Anche il team Trident ha assegnato il suo ultimo sedile per il campionato 2020 di F3, stagione in cui la scuderia di Maurizio Salvadori e Giacomo Ricci dovrà confermare le ottime prestazioni dell’anno passato.
Ad occupare la vettura #12 sarà un pilota che negli ultimi due anni ha già avuto modo di correre con un team italiano. Trattasi di Oliver Caldwell, proveniente dal team Prema con cui ha gareggiato in F4 nel 2018 e nella Formula Regional europea nel 2019.
Il 19enne britannico ha debuttato in F3 con Trident in occasione dell’ultimo Gran Premio di Macao. Nonostante un risultato sfortunato, con il ritiro nella finale, le sue prestazioni sono state ritenute sufficienti per poter occupare un sedile molto prestigioso, alla luce di quanto mostrato dalla squadra milanese l’anno scorso nella “entry class”.
“Sono molto felice di disputare il prossimo campionato di F3 con Trident”, ha detto Caldwell. “Il team ha le potenzialità per vincere delle gare e non vedo l’ora di portare questa vettura al limite per poter conquistare trofei per loro”.
Così il team principal, Maurizio Salvadori: “Olli è uno dei talenti più promettenti e apprezzati del motorsport britannico. Abbiamo avuto modo di valutare le sue qualità e capacità già l’anno scorso, nei test di Valencia e nel Gran Premio di Macao. Pur essendo un rookie, Caldwell ha impressionato il nostro staff in entrambe le occasioni. Sono sicuro che ci siano tutti gli ingredienti per fare bene con il nostro team, che gli darà un supporto 100% per correre in una serie competitiva come la F3”.
Parola finale al team manager, Giacomo Ricci: “Con l’annuncio di Olli abbiamo completato la nostra line-up per la F3 2020. Correrà in un campionato molto difficile al fianco di Devlin DeFrancesco e Lirim Zendeli, entrambi alla loro seconda stagione. Caldwell ci ha impressionati per le sue doti tecniche e comportamentali. È molto promettente e professionale, come pilota. Sono sicuro che abbiamo posto le basi per una stagione positiva ed emozionante”.
Recentemente, Caldwell ha avuto anche l’occasione di avvicinarsi alle competizioni Gran Turismo grazie ad Aston Martin e al team R-Motorsport. La 12h di Bathurst 2020, tuttavia, non è nemmeno iniziata per il giovane britannico, che esattamente come il compagno di equipaggio Luca Ghiotto è stato costretto a rimanere ai box a causa dell’incidente che ha coinvolto Marvin Kirchhöfer nel corso delle prove.
Immagine copertina: fiaformula3.com
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