Il bulgaro della Campos domina dall’inizio alla fine, con Bilinski che anticipa in volata lo spagnolo Boya. Domenica nera per Camara, ritiratosi dopo aver pericolosamente perso una gomma alla Rascasse
A Monte Carlo, si sa, la pole position vale già come una mezza vittoria, però poi sta al pilota convertirla in un effettivo successo e Nikola Tsolov ci è riuscito alla grande. Per il bulgaro, la Feature Race di questa mattina in F3 è stata un dominio totale, senza nemmeno una sbavatura da parte del pilota della Campos che ha comandato la corsa dal primo all’ultimo giro. Il tutto, inoltre, nonostante le due Safety Car che hanno azzerato il vantaggio che è sempre riuscito a creare sui diretti avversari.
Infatti, né Roman Bilinski né Mari Boya hanno potuto insidiare il dominio di Tsolov, che così festeggia il secondo successo stagionale, a più di un mese dalla vittoria nella Sprint Race in Bahrain. Solo il polacco della Rodin è riuscito a tenere il passo del bulgaro nelle prima fasi di gara, ma, alla fine, si è anche dovuto vedere dal ritorno dello spagnolo, che ha mancato una doppietta Campos per soli quattro decimi. Prestazione, comunque, assolutamente positiva da parte di Bilinksi e Boya, rispettivamente al secondo e al primo podio in questo 2025.
Fuori dal podio, invece, Callum Voisin (4°) e Tim Tramnitz (5°), col tedesco della MP Motorsport che ha rischiato moltissimo in partenza, all’uscita della Saint Devote, per un pericoloso contatto con le barriere dopo esser stato spinto dalla Prema di Leon. Proprio Tramnitz, grazie al risultato odierno, rosicchia altri punti in campionato al leader Rafael Camara, che ha vissuto una delle sue peggiori gare in questo campionato. Il brasiliano della Trident è stato costretto al ritiro al giro 23 dopo aver perso la posteriore destra alla Rascasse, con la gomma che è andata anche a colpire (per fortuna senza conseguenze) la Hitech di Dufek.
Ma per il team italiano è stata una domenica mattina nera, chiudendo la Feature Race senza vetture a punti e correndo anche un altro grande rischio con Charlie Wurz, rimasto in pista per due giri nonostante l’ala anteriore gravemente danneggiata. L’austriaco, nonostante l’ordine di rientrare ai box, ha provato a continuare la sua corsa, facendo però da blocco a tanti piloti più veloci, prima di finire contro il muro esterno al Casinò al giro 21.
Parlando di team italiani, giornata da dimenticare anche in casa Prema, con Ugo Ugochukwu 16° e i ritiri di Noel Leon e Brando Badoer (entrambi per errori al Portier) che non hanno permesso al team veneto di raccogliere punti in questa Feature Race monegasca. Ritirato anche Nicola Lacorte per un problema tecnico al giro 16 sulla sua DAMS.
Solamente ottavo il vincitore di ieri della Sprint Race Martinius Stenshorne, con Van Hoepen, Taponen, Sharp e Giusti che hanno chiuso la Top 10 odierna.
In ottica campionato, Rafael Camara resta leader del campionato con 79 punti, ma iniziano ad avvicinarsi Tramnitz e Tsolov, rispettivamente a quota 64 e 63 punti. Rimane fermo a 52 Stromsted, mentre Taponen sale a 51 grazie ai punti recuperati sul danese di Trident in questo weekend.
Prossimo appuntamento con la Formula 3 il prossimo weekend con la gara in Spagna, sul tracciato del Circuit de Catalunya.
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