La pista migliora negli ultimi minuti con l’arrivo del sole, il pilota italiano si prende la prima posizione nelle ultime fasi
L’atteso weekend del Gran Premio di Monaco 2023 è ufficialmente iniziato con le prove libere della F3. La sessione è iniziata sotto la pioggia ma negli ultimi minuti ha fatto capolino il sole, che ha asciugato progressivamente l’asfalto portando ad un miglioramento dei tempi.
Una volta montate le gomme slick, il migliore a “cavalcare” la traccia secca formatasi è stato Gabriele Minì. Il pilota italiano del team Hitech ha impostato il riferimento del giovedì in 1:26.686, precedendo Franco Colapinto di 233 millesimi.
In terza posizione si è inserito Grégoire Saucy per il team ART Grand Prix davanti a Pepe Martí e al leader di campionato, Gabriel Bortoleto, rientrato nella lunga lista di piloti che hanno avuto problemi sulla pista viscida con un dritto alla staccata del Mirabeau per evitare la vettura di Hugh Barter finita invece contro le barriere.
Sesto Dino Beganović con la migliore delle Prema, quindi Sebastián Montoya e Caio Collet. La top ten è stata chiusa da Mari Boya e dalla sorpresa Tommy Smith. Altri protagonisti hanno preferito non rischiare danni alle proprie vetture in una sessione che ha avuto come principale obiettivo quello di far conoscere la pista ai tantissimi piloti che corrono qui per la prima volta in questo fine settimana: tra questi Zak O’Sullivan 22°, ma anche nomi che hanno già corso nel Principato come Paul Aron 11°, Leonardo Fornaroli 24° e Oliver Goethe, che a Montecarlo è residente, 28°.
Il più veloce fino al momento in cui l’asfalto non ha iniziato ad asciugarsi è stato Luke Browning, fresco di ingresso nell’academy Williams, poi scivolato 14°. Se gli errori e i contatti con i guardrail sono stati molti si è invece osservata una sola bandiera rossa, causata da Jonny Edgar per un testacoda nella zona del Casino.
Le prove ufficiali sono in programma domani alle 11:10. Come tradizione su questa pista, le qualifiche saranno divise in due gruppi sulla base dei numeri di gara: i primi a confrontarsi col cronometro saranno i numeri pari per poi lasciare spazio ai dispari. La pole position sarà assegnata al pilota più veloce tra i due gruppi, con il leader della sezione rimanente a conquistare l’altra casella in prima fila.
Classifica:
Immagine copertina: Gabriele Minì Twitter
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