Josep Maria Marti vince la Sprint Race a Monaco. Il diciassettenne catalano, in forza a Campos Racing, ha tenuto salda la testa della corsa fin dal primo metro. Leonardo Fornaroli e Gregoire Saucy completano il podio
A Monaco non si sorpassa. Nonostante le vetture minute, la Sprint a Monte Carlo è stata una fra le gare meno combattute della storia della categoria. L’arrivo della terza serie formula nel Principato non si può dire soddisfacente per quanto riguarda lo spettacolo, ma la presenza di tanti piloti fin troppo agguerriti (nonostante i pochi ritiri) ha creato momenti degni di nota.
Visto l’annullamento della tappa di Imola, il terzo round del FIA Formula 3 Championship si tiene al Circuit de Monaco, originariamente previsto come quarto appuntamento stagionale. Il cittadino del Principato, noto ai più per la grande tortuosità e le basse velocità di punta, oltre che per l’assenza di punti di sorpasso, mancava nel calendario della junior formula da circa un decennio.
Il Circuit de Monaco è un esempio unico nella storia dell’automobilismo. Ideato nel 1929, il tracciato è ancora oggi composto dall’unione di diverse vie di Monte Carlo, chiuse al traffico per l’occasione. Nonostante siano passati tanti anni dalla sua creazione, il layout non ha mai subito modifiche sostanziali. L’ultima di esse, avvenuta nel 2015, ha portato a 3,337 km la lunghezza complessiva del cittadino, caratterizzato da brevi rettilinei, disposti fra le 19 curve, 11 a destra e 8 a sinistra. Quella in corso è la prima edizione di Monaco in F3. L’entry list non presenta nessun cambiamento rispetto a quella di Melbourne.
La gara
Marti scatta bene allo spegnimento dei semafori e si impone subito sugli avversari, capitanati da Fornaroli. Già alla Sainte Devote si assiste al primo ritiro di giornata. Un contatto fra Edgar e Goethe manda contro le barriere il pilota MP. Diversi giovani del fondo griglia non riescono ad evitare l’inglese e danneggiano, a loro volta, la vettura. Faria (cerchione posteriore destro danneggiato) e Boya (foratura di entrambe le gomme posteriori, con annessa perdita d’olio) parcheggiano la loro vettura in pit lane. Yeany (ala anteriore rotta e braccetto della sospensione anteriore sinistra piegato) rientra in pista decisamente attardato. La safety car scende in pista.
Al termine del quinto passaggio le vetture tornano a scorrazzare per le stradine del Principato. Marti guida solitario il gruppo e riesce a prendere un margine di 8 secondi su Fornaroli e Saucy nel corso dei 23 giri che compongono la sprint race.
Più indietro, si assiste a un altro incidente causato da Goethe all’altezza della Portier. Il tedesco tocca Smith in fase di sorpasso, facendolo sollevare da terra per qualche istante. Fortunatamente nessuno dei due ha subito danni, anche se da lì in poi l’australiano ha cominciato a compiere errori e perdere posizioni. Il diciottenne, campione in carica di Euroformula Open, verrà in seguito penalizzato di 10 secondi per il contatto. Anche Tsolov si dimostra aggressivo. Durante il sedicesimo passaggio, al tornantino Lowes, il bulgaro colpisce Bedrin al termine della staccata, guadagnando in modo estremamente aggressivo la posizione.
Josep Maria Marti vince la sprint race a Monaco. Lo spagnolo, dominatore fin dal primo metro di gara, è seguito sul traguardo da Fornaroli e Saucy, che lo affiancano sul podio. Colapinto, Barnard, Bortoleto, Montoya, Browning, Collet e Aron completano la zona punti. Barter, autore del giro veloce, ha concluso venticinquesimo, e per questo motivo non ha diritto al punto addizionale.
Per Pepe Marti, quello odierno è il secondo successo stagionale. Lo spagnolo, confermato da Campos nonostante una stagione da rookie poco brillante, si è già distinto nel corso delle gare passate per velocità e abilità nel corpo a corpo. La vittoria a Monaco conferma le doti di guida del diciassettenne catalano, ufficialmente tra i candidati al titolo piloti in F3.
I risultati odierni
I risultati della Sprint Race a Monaco
La classifica generale
La classifica di Formula 3 al termine della Sprint Race a Monaco
Nonostante abbia terminato in P6, Gabriel Bortoleto continua a rimanere in prima posizione nel campionato piloti di F3, grazie ai 63 punti conquistati finora. Saucy (-17), Marti (-28) e Minì (-33) seguono il brasiliano a debita distanza. Trident guida ancora la classifica team, fermandosi a quota 114 lunghezze, 43 più di Prema e 51 più di Hitech.
I prossimi appuntamenti
Il weekend di Monaco prosegue con le sessioni del sabato. Alle 12.30 e alle 16.00 scenderà in pista la Formula 1, rispettivamente per le FP3 e le qualifiche. In mezzo, alle 14.35, si correrà la sprint race di Formula 2.
Per rivedere la Formula 3 in pista bisogna aspettare domani. Alle ore 8.20 si spegneranno i semafori della feature race. Il prossimo round si terrà al Circuit de Barcelona-Catalunya settimana prossima, tra il 2 e il 4 Giugno.
Media: Twitter Formula 3
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