Il pilota Trident vince il campionato F3 superando Mansell alla Parabolica all’ultimo giro per il terzo posto che gli vale il titolo.
Leonardo Fornaroli è il nuovo campione della F3, vincendo il titolo in modo clamoroso! Al pilota piacentino basta il terzo posto nella conclusiva Feature Race di Monza, vinta da Sami Meguetounif, agguantando il gradino più basso del podio grazie ad un sorpasso su Christian Mansell all’ultima curva dell’ultimo giro, ottenendo il risultato per lui sufficiente a laurearsi campione.
Partito dalla pole position, Fornaroli ha corso una gara abbastanza tattica, venendo subito passato da Alex Dunne al primo giro e marcando a uomo Gabriele Minì, il suo principale avversario nella lotta iridata. Il tutto mentre a centro gruppo Luke Browning si è autoeliminato dalla lotta al terzo giro, finendo in testacoda alla Variante Ascari, innescando involontariamente un incidente multiplo che ha coinvolto Sophia Floersch, Cian Shields e Matias Zagazeta, provocando l’ingresso in pista della Safety Car. Inoltre, dopo il periodo di Safety Car Browning è stato penalizzato di cinque secondi per un’infrazione commessa durante la neutralizzazione.
Alla ripartenza le cose si sono complicate per Fornaroli, quando un’escursione alla Ascari lo ha fatto scendere dalla seconda alla quinta posizione, con Minì ad approfittarne per portarsi in terza posizione prima di venir passato da Christian Mansell al giro seguente e di commettere lui stesso un errore di guida, mettendo le gomme sullo sporco in uscita dalla curva di Lesmo 1 favorendo il sorpasso di Fornaroli avvenuto più avanti.
Al decimo giro Meguetounif si porta al comando della corsa superando Alex Dunne, non mollando più la leadership fino alla bandiera a scacchi e con l’irlandese che con il passare dei giri perde ritmo, venendo superato da Mansell (autore di un bel sorpasso all’esterno della Roggia) Fornaroli e Minì nell’arco di sei giri.
Fornaroli continua a gestire la gara tenendosi costantemente davanti a Minì, portandosi anche in seconda posizione al 18° giro superando Mansell alla prima curva, commettendo però un violento bloccaggio in frenata che gli costa un po’ di prestazione nel finale di gara. Anche Minì supera Mansell in quel giro portandosi in terza posizione andando immediatamente a tallonare Fornaroli, giocandosi così il tutto per tutto per ottenere il titolo.

Con Meguetounif ormai ad oltre tre secondi da questo terzetto, al 21° e penultimo giro cambia tutto, quando sia Minì che Mansell si portano davanti a Fornaroli, ritrovatosi in poche curve da secondo a quarto ma soprattutto senza titolo, che con questo risultato sarebbe andato al pilota Prema.
L’ultimo giro è da cardiopalma e da annali nella storia del motorsport: Mansell prova l’attacco su Minì alla prima curva per la seconda posizione ma senza successo, favorendo così il tentativo di Fornaroli nei suoi confronti alla Roggia; entrambi finiscono lunghi con Mansell che rimane davanti al pilota piacentino, che però sa di non avere altre occasioni per agguantare il terzo posto utile alla vittoria del campionato, il tutto mentre Minì cerca di allungare approfittando del loro duello. Fornaroli non molla e all’ultima curva, la Parabolica, riesce a trovare lo spazio all’interno di Mansell (approfittando anche dell’errata impostazione di curva dell’australiano) per effettuare il sorpasso decisivo, che gli consegna il terzo posto ed il titolo della Formula 3, all’ultima curva dell’ultimo giro.
Un finale di gara epico, con Fornaroli che diventa il primo pilota italiano a vincere questo campionato nonostante non abbia mai vinto una gara, con solo un secondo posto a Melbourne come miglior risultato stagionale: la chiave per la sua vittoria iridata è stata l’incredibile costanza di rendimento, mancando la zona punti in sole due occasioni e mostrando la continuità necessaria per laurearsi campione.
Fornaroli vince il titolo per soli due punti su un altrettanto ottimo Gabriele Minì, a cui non basta il secondo posto in questa Feature Race e decisamente sconsolato una volta sceso dall’abitacolo al termine della gara, dato che ad una curva dal traguardo aveva il titolo in mano. Nonostante questa beffa, anche il suo campionato è stato straordinario, con una vittoria a Montecarlo ed un totale di sei podi che lo hanno messo nelle migliori condizioni possibili per giocarsi il titolo fino alla fine.
A prescindere dal risultato finale, questo campionato di Formula 3 ha messo in mostra due dei migliori prospetti del motorsport italiano, capaci già di mettersi in mostra da qualche anno nelle categorie inferiori, con la speranza e l’augurio che le loro carriere possano svilupparsi in futuro nel miglior modo possibile.
La contesa iridata tra i due piloti italiani ha involontariamente oscurato l’ottima gara di Sami Meguetounif, capace di ottenere la seconda vittoria della propria stagione, dopo quella ottenuta ad Imola, con una prestazione semplicemente dominante in cui è stato indubbiamente il pilota più veloce in pista.
Dopo una gara da sparring partner, Christian Mansell ha chiuso al quarto posto per via dell’errore all’ultima curva che ha favorito il sorpasso di Fornaroli, mentre Dunne ha chiuso quinto dopo aver condotto la gara nei primi giri. Sesto posto con giro più veloce della gara per Martinius Stenshorne davanti a Tim Tramnitz, settimo dopo la vittoria nella Sprint Race.
La zona punti viene completata da Noel Leon, Laurens Van Hoepen, autore di una super rimonta dall’ultima fila dello schieramento fino al nono posto finale, e Dino Beganovic, decimo nonostante sia finito lungo alla Ascari nel caos generato da Browning al terzo giro. Fuori dai punti Tasanapol Inthraphuvasak, scivolato in 12° posizione per via di una penalità di 10 secondi dovuta ad un incorretto rientro in pista dopo aver tagliato una variante.
Niente da fare per gli altri due piloti ancora matematicamente in gioco alla vigilia di questa gara, con Browning risalito in 13° posizione dopo esser stato anche costretto a sostituire l’ala anteriore in quell’episodio iniziale, dove fortunatamente non è stato colpito da nessuno nonostante sia rimasto al centro della pista, mentre Arvid Lindblad non è riuscito a far meglio della 18° posizione, coinvolto anche lui in tantissime bagarre in tutta la gara e destinatario di una penalità di 5 secondi per aver provocato un contatto.
Il campionato Formula 3 2024 si conclude con Leonardo Fornaroli campione con 150 punti contro i 148 di Gabriele Minì ed i 128 di Luke Browning. L’appuntamento con la categoria cadetta tornerà nel 2025, anno in cui debutterà la vettura di nuova generazione.
F3 – GP Italia 2024: Classifica Feature Race

Immagini: Formula 3
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