Il britannico ha sfruttato al meglio l’uscita del sole e il conseguente asciugamento della pista, Hadjar e Leclerc inseguono
Tanta acqua era presente sull’asfalto dell’Autodromo di Monza in quest’ultima prova libera dell’anno per la F3. Nella fase di poco antecedente alla conclusione, il sole ha fatto capolino sul tracciato, asciugandolo e permettendo ai piloti di sfruttare la gomma slick per quanto possibile, regalando un finale di sessione particolarmente attivo.
A primeggiare è stato Oliver Bearman con un cronometrico inferiore all’1:45, corrispondente a 1:44.873. Un iniezione di fiducia non indifferente per l’alfiere Prema, che ha preceduto in prova il suo diretto rivale per il titolo Isack Hadjar per soli 38 millesimi. In terza posizione c’è Arthur Leclerc con il primo tempo sopra l’1:45, ossia 1:45.117.
Timbra il cartellino per la presenza in top cinque Jonny Edgar, in ritardo da Leclerc per soli 6 millesimi. Il gruppo a ridosso dei migliori tre si è dimostrato molto compatto a causa di distacchi ridottissimi: David Vidales, quinto con 1:45.126, paga solo 3 millesimi di ritardo da Edgar, mentre Grégoire Saucy, sesto in 1:45.128, è indietro per 2.
Victor Martins è solo settimo in 1:45.277. Non la migliore delle sessioni per il transalpino, che si trova a difendere la leadership di campionato dall’assalto di sei piloti. Alle sue spalle c’è Caio Collet, mentre Zak O’Sullivan e Jak Crawford completano la top ten davanti a Franco Colapinto. In difficoltà Roman Stanek e Zane Maloney con oltre 1 secondo di ritardo dalla vetta.
Il migliore tra i portacolori nostrani è Enzo Trulli, diciottesimo con 1:46.553. Francesco Pizzi si trova fuori dai migliori venti assieme a Federico Malvestiti: il migliore di Charouz è ventiquattresimo con il tempo di 1:47.917, mentre Malvestiti chiude la classifica.
Di seguito la classifica completa delle prove libere:
Immagini: Formula Motorsport Limited; Facebook / Prema Team
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