Con un sorpasso secco e senza appello il tedesco beffa l’italiano nella doppietta Trident; la pioggia finale non scombina le carte
La feature race del Gran Premio di Gran Bretagna di F3 ha confermato la doppietta Trident vista venerdì nelle qualifiche, ma in ordine inverso. Oliver Goethe ha avuto ragione di Leonardo Fornaroli aggiudicandosi la prima vittoria nella categoria, grazie ad un sorpasso netto e senza appello al 15° giro alla staccata di Brooklands.
Il tedesco di origini danesi ha chiuso in questo modo un periodo complicato che lo aveva tenuto a secco di punti ininterrottamente dalla sprint race dell’Australia a quella di ieri a Silverstone. Se Goethe partiva tra i favoriti per il titolo 2023 ormai il treno è scappato, ma in vista degli ultimi round di questa stagione il pilota del team di Giacomo Ricci e Maurizio Salvadori potrebbe recitare di nuovo un ruolo da protagonista.
Fornaroli ha coccolato le speranze di cogliere a sua volta la sua prima vittoria ma sono bastati un paio di giri di calo per esporlo all’efficace offensiva di Goethe. Per il nativo di Piacenza è arrivato comunque il terzo podio di una stagione d’esordio decisamente positiva. Buona anche la difesa su Pepe Martí negli ultimi giri sotto la pioggia, dopo la neutralizzazione con safety car per lo scontro tra Tommy Smith e Roberto Faria.
L’inumidirsi dell’asfalto non ha mescolato troppo le carte, almeno nelle posizioni da zona punti. Martí ha mantenuto il terzo posto davanti a Paul Aron, con cui ha dato vita ad un duello fatto anche di colpi bassi tra scambi di posizione al limite della prima safety car (intervenuta per il testacoda di Luke Browning sul traguardo) e difese andate talvolta oltre i limiti della pista. Quinto Christian Mansell, in continua progressione nelle gerarchie di questo campionato.
Sesta posizione e altri punti importanti per Gabriel Bortoleto, autore di una gara pulita e senza rischi. Il brasiliano è riuscito comunque a respingere nel finale due piloti aggressivi come Gabriele Minì e il vincitore di ieri Franco Colapinto, settimo e ottavo sotto la bandiera a scacchi. Grande recupero di Caio Collet, coinvolto in un incidente con Jonny Edgar al primo giro e capace di risalire tutta la classifica dopo una sosta ai box.
La zona punti è stata chiusa da Grégoire Saucy, decimo per pochi millesimi sul già citato Smith che è stato l’unico pilota a montare gomme da pioggia durante l’ultima neutralizzazione. L’australiano ha recuperato 15 posizioni in due giri sfruttando una situazione di vantaggio, ma il suo primo arrivo in top 10 è comunque sfumato per questione di centimetri.
16° Dino Beganović, che esce da Silverstone all’asciutto di punti dopo la rottura del motore in qualifica e la conseguente doppia partenza dall’ultima posizione. Non è andata meglio alla terza Prema, quella di Zak O’Sullivan, che ha avuto la peggio in un duello al limite con Kaylen Frederick e ha tagliato il traguardo 19esima.
A tre round dalla fine della stagione Bortoleto ha 128 punti contro i 92 di Martí, 36 di margine quando ogni weekend ne assegna fino a 39. Minì ha recuperato la terza posizione a quota 77, pari merito con Aron, ma la lotta per il gradino più basso del podio del campionato è serratissima con Beganović ancora a 75, Colapinto a 74 e O’Sullivan 73. Il difficile weekend di Prema, con 12 punti in due gare, ha permesso a Trident di operare il sorpasso in classifica team: 238 punti per la squadra milanese contro i 225 di quella veneta.
Il terzo appuntamento di questo luglio decisivo per la stagione 2023, il terzultimo del campionato, si disputerà tra due settimane con il Gran Premio di Ungheria all’Hungaroring.
Classifica:
Immagine copertina: fiaformula3.com
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