Noel Leon vince la sprint race di F3 a Imola. Il messicano anticipa sul traguardo Oliver Goethe e Tim Tramnitz, entrambi penalizzati
La prima gara europea di Formula 3 non è stata accolta con grande entusiasmo dagli addetti ai lavori. Tantissime neutralizzazioni, altrettanti incidenti e un gran numero di interventi dei direttori di prova hanno influenzato drasticamente il risultato ottenuto dai ragazzi, che domani dovranno dimostrare tutto il proprio talento sul difficile tracciato situato in provincia di Bologna.
I giovani piloti del FIA Formula 3 Championship tornano in pista dopo una pausa lunga circa un mese e mezzo per il terzo round della serie. La stagione europea parte all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari Imola, tracciato lungo e scosceso, in cui un minimo errore rischia di compromettere in modo irreparabile l’intera gara.
L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, situato a Imola, nasce come pista semipermanente nel lontano 1953. Il circuito ha poi espanso moltissimo il numero e il rango delle attività ospitate grazie a una serie di ammodernamenti avvenuti nel corso dei numerosi anni di attività, l’ultimo dei quali risale al 2009. Il tracciato, caratterizzato da molti cambi altimetrici e brevi rettilinei, è composto da 19 curve, 10 a sinistra e 9 a destra, e presenta una lunghezza di 4,909 km. Il tracciato è apparso nel calendario solo nel 2022. Non si verificano cambiamenti rispetto all’entry list titolare.
La gara
Inthraphuvasak stalla nel giro di formazione. Dovrà iniziare la corsa dalla pit lane. Sztuka non è un fulmine allo spegnimento dei semafori. Il polacco viene superato da Leon al Tamburello e da Tramnitz e Goethe nel corso del primo giro.
Le posizioni vengono già neutralizzate prima del passaggio sulla linea del traguardo. Smith tocca Boya in uscita dalla Villeneuve, spedendolo nella via di fuga e costringendolo, di fatto, al ritiro. L’australiano verrà penalizzato con 10 secondi sul tempo di gara.
Leon prende il largo sugli avversari durante la ripartenza. Il distacco tra il messicano e i due tedeschi che lo seguono aumenta fino a un nuovo ingresso in pista della safety car, avvenuto al termine del quinto giro.
Wurz sfrutta la porta lasciata socchiusa da Voisin alla Tosa, ma non prende bene le misure. L’austriaco, difatti, tocca con la ruota anteriore destra la posteriore sinistra dell’avversario quando quest’ultimo rientra in traiettoria. Il campione GB3 perde così il controllo della propria vettura e urta contro le barriere esterne, danneggiando le sospensioni. Ritiro immediato. Il figlio d’arte viene sanzionato con 10 secondi aggiuntivi sul tempo di gara.
Leon sbaglia la ripartenza e rischia di venire superato da Tramnitz, a cui viene tappata la traiettoria ideale al Tamburello. Il tedesco, membro del Red Bull Junior Team, non avrà tempo di rifarsi, visto che dopo pochi secondi di bandiera verde è già di nuovo in pista la safety car.
Meguetounif tocca Beganovic alla prima staccata a causa di un movimento verso l’esterno compiuto sia dallo svedese che da Browning, collocato originariamente vicino alla linea bianca interna. Il francese si ritrova così prima nell’erba e poi nella sabbia. Anche Loake sbaglia il punto di corda del Tamburello, percorrendolo tutto in ghiaia. Inoltre, alla Villeneuve, Mansell spinge sulla sabbia Zagazeta, che perde un po’ di velocità. Durante questa pausa Stenshorne subisce 5 secondi di penalità.
Leon riparte bene, Tramnitz molto meno. Il tedesco viene rapidamente raggiunto e sopravanzato dal connazionale Goethe all’ingresso del Tamburello al giro 13, lo stesso in cui verrà portata in pista per la quarta volta la vettura di sicurezza. Inthraphuvasak si ferma alla Rivazza. Il thailandese riuscirà poi a ripartire e ritirarsi in pit lane.
Leon continua la sua fuga da Goethe e Tramnitz. Leggermente più indietro si assiste alla lotta per la quarta posizione. Sztuka è più lento di Beganovic e Browning, che tentano in ogni modo di superarlo. Lo svedese riesce a prendere la posizione all’inizio del penultimo passaggio, mentre l’inglese fa più fatica a trovare un punto in cui tentare un attacco.
Si arriva alla Tosa, una curva cieca, in salita e molto stretta. Browning vuole a tutti i costi rubare la posizione a Sztuka nonostante quest’ultimo stia difendendo molto bene. Il leader del campionato si muove dall’esterno verso l’interno pur di tentare di mettere le ruote davanti a quelle del polacco partito in pole position, ma non si accorge di un particolare fondamentale: Kacper non gli ha concesso un centimetro. L’inglese urta così contro il retro della MP, danneggiando l’ala anteriore e terminando la propria corsa contro le barriere.
Visto che la sessione è giunta quasi ai titoli di coda, la direzione gara decide di chiamare una VSC, in modo da far terminare la corsa senza che le vetture siano incolonnate. Nel momento in cui si torna in bandiera verde si assiste ad un errore clamoroso di Leon, che perde la prima posizione in uscita dalla Variante Alta in favore di Goethe.
Il tedesco raggiunge per primo il traguardo, ma non potrà gioire per molto. Passano pochi secondi prima dell’espressione di un altro verdetto dei direttori di prova. Goethe e Tramnitz sono penalizzati di 5 secondi per infrazione in regime di safety car.
Noel Leon, pilota #20 di Van Amersfoort Racing, vince così la sprint race di F3 a Imola. Oliver Goethe e Tim Tramnitz lo accompagnano sul podio. Beganovic, Sztuka, Minì, Van Hoepen, Lindblad, Bedrin e Ramos chiudono la zona punti. Solo undicesimo Fornaroli.
Noel Leon, nato 19 anni fa a Monterrey, Messico, ha dimostrato a Red Bull che si è sbagliata sul suo conto. Il ragazzo di VAR, l’anno scorso campione in Euroformula Open, si porta a casa la prima vittoria in Formula 3 davanti a due membri della stessa academy con cui si è bruscamente lasciato a inizio 2023. Nonostante sia prematuro parlare di speranze di titolo, soprattutto in una categoria come la F3, pare comunque innato il talento di un ragazzo che, nonostante sia giovane, ha già dimostrato di saper vincere anche su vetture molto diverse dalle ruote scoperte.
I risultati della gara
I risultati della sprint race a Imola
La classifica generale
La classifica di F3 al termine della sprint race a Imola
Luke Browning (37) continua a guidare la classifica piloti nonostante il ritiro di oggi. L’inglese, però, non è da solo in cima al gruppo, visto che si trova a pari punti con Fornaroli e Minì. Prema Racing (98) prende distacco nel campionato riservato ai team.
I prossimi appuntamenti
La giornata in pista è appena cominciata in quel di Imola. Alle 11.20 inizieranno le qualifiche di Porsche Supercup, a cui faranno seguito le FP3 di Formula 1, programmate per le 12.30. Il pomeriggio sarà composto dalla sprint race di Formula 2 (14.15) e dalle qualifiche di Formula 1 (16.00). Come da tradizione, la F3 farà da apripista anche nella giornata di domani, visto che la feature race si terrà alle 8.30. I giovani talenti faranno poi le valigie e partiranno in direzione Monaco, sede il prossimo weekend del quarto appuntamento della serie.
Media: Formula 3 on X
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