Salva la prima vittoria in F3 di Stanek, solo una multa per il team. Penalizzati Bearman e Cohen, ora Leclerc è leader della classifica a pari punti con Martins.
Le penalità post gara della Feature Race di F3 hanno rivoltato la classifica finale con due piloti estromessi dalla zona punti e un rimescolamento nelle classifiche piloti e squadre. I piloti investigati erano Roman Stanek, vincitore della corsa, per essere giunto alle verifiche una parte del fondo differente da quello dichiarato, Oliver Bearman per il contatto ai danni di Grégoire Saucy al penultimo giro, Ido Cohen per aver oltrepassato i limiti del tracciato con continuazione e Laszlo Toth per non aver rispettato il delta time nel periodo di Safety Car.
Per quanto concerne il pilota ceco, i commissari hanno ascoltato il responsabile del team, che ha spiegato il fatto che il team ha dichiarato un numero di codice del pezzo in modo errato e, dalle verifiche, è emerso che questo codice differiva di un solo carattere rispetto a quello del pezzo montato sulla monoposto. Il responsabile delle verifiche tecniche ha detto che solitamente verifica sempre due volte il numero seriale, ma in questo caso il particolare è sfuggito alla sua vista. È stato quindi deciso che l’errore non fosse voluto, ma frutto di disattenzione. Per questo motivo è stata comminata una multa di 7.500€ e il numero di parti posteriori del fondo, che potranno essere usate fino a fine stagione dalla vettura n.2 è stato ridotto a due.
Di diversa entità è invece la questione che ha visto coinvolto Oliver Bearman. Il pilota della Prema è entrato in contatto con Grégoire Saucy alla Rivazza nel corso del penultimo giro, nel tentativo di superare lo svizzero all’esterno della curva. Dato il ritiro occorso al pilota della ART, che aveva lasciato spazio all’avversario per completare la manovra, all’inglese è stata inflitto un Drive Through, che non potendo essere scontato è stato tramutato in una penalità di 20 secondi. Questo fa scivolare Bearman dalla quarta alla diciassettesima piazza, che lo portano a perdere i dodici punti che aveva raccolto. In aggiunta sono stati inflitti tre punti di penalità, con il #6 che raggiunge quota cinque nel corso di questa stagione.
Penalità di tempo e perdita dei punti anche per Ido Cohen che, in questo caso, è stato colpevole di aver oltrepassato i limiti del tracciato di curva 9 per ben quattro volte. L’arretramento è di cinque secondi, che lo portano dunque dal nono al tredicesimo posto. In più gli è stato dato un punti di penalità che lo fa salire a quota due per il 2022.
Non muove la classifica, ma riceve comunque una penalità di tempo anche Laszlo Toth. L’ungherese non ha rispettato il delta time in regime di Safety Car per più di sei settori consecutivi, finendo per subire uno stop and go della durata di 10 secondi. Non potendo però scontarlo in gara, gli è stata data una penalità di 30 secondi oltre ad avergli tolto 3 punti sulla patente. Avendo chiuso la gara in ultima posizione, doppiato di tre giri, il pilota della Charouz non subito arretramenti.
Con queste penalizzazioni, come detto, Bearman e Cohen escono dalla zona punti mentre vi entrano Martins e Alatalo. Con il nuovo ordine di gara, ora Martins e Leclerc comandano la classifica con 36 punti, seguiti a quota 33 da Stanek, 32 da Crawford e 31 da Hadjar. Per quanto riguarda i punteggi delle squadre, Prema è sempre in testa con 85 punti, davanti ad ART con 65 e Trident con 54.
Immagine di copertina: FIA Formula 3 / Formula Motorsport Limited
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