Il siciliano batte tutti in una sessione decisa sul filo del millesimo; secondo posto per Bortoleto, spicca anche Fornaroli settimo
Qualifica da sogno per la rinsavita Italia delle formule propedeutiche in occasione del Gran Premio del Bahrain che sta aprendo la stagione 2023 della F3. Al suo debutto assoluto nella serie, Gabriele Minì ha staccato la pole position mettendosi alle spalle l’intero plotone della entry level del Circus iridato e terminando un digiuno di quasi cinque anni: l’ultimo poleman azzurro nella categoria era stato infatti Leonardo Pulcini nel Gran Premio di Russia del 2018, quando la F3 si chiamava ancora GP3.
Una sessione di prove ufficiali giocata sul filo dei millesimi, precisamente i 57 che hanno separato Minì e Gabriel Bortoleto che lo accompagnerà in prima fila nella gara di domenica. 1:47.055 il tempo del siciliano del team Hitech e dell’academy Alpine, a precedere un gruppo di ben 20 piloti su 30 al di sotto del secondo di ritardo.
Tanti giri sono stati cancellati a causa degli stringenti limiti del tracciato, ma alla fine tutti i protagonisti sono riusciti a trovare la migliore prestazione senza problematiche di tempi cancellati. Grégoire Saucy ha confermato a sua volta le buone sensazioni della mattinata inserendosi terzo davanti ad Oliver Goethe, il quale è invece sotto investigazione per non avere rispettato una procedura dei commissari durante la sessione.
Sorpresa il quinto posto di Hugh Barter per il team Campos, messosi in discreta evidenza nei test pre-season ma ripetutosi oltremodo in quello che è stato, anche per lui, il primo attacco al tempo in carriera in F3. L’australiano nato in Giappone ha preceduto la prima delle ART, quella di Kaylen Frederick.
Buonissima prestazione anche per Leonardo Fornaroli, secondo italiano in griglia peraltro in forza al team Trident. Per quanto il piacentino sia stato il meno veloce tra i tre piloti della squadra di Maurizio Salvadori e Giacomo Ricci, si tratta di un risultato comunque notevole e che gli garantirà un buon posizionamento al via della sprint race.
Alle spalle di Fornaroli si è piazzato il trio Prema guidato da Dino Beganović su Paul Aron e Zak O’Sullivan: avvio non entusiasmante per la scuderia di riferimento della serie, ma con due rookies su tre piloti è necessario avere anche la giusta pazienza.
La prima fila di domani, salvo sconvolgimenti dovuti alla possibile penalità inflitta a Goethe, sarà occupata da Caio Collet e Pepe Martí. Lo spagnolo si è ben comportato, dovendo anche reagire ad un tempo competitivo cancellato nella prima parte della sessione, mentre il pur esperto brasiliano è rimasto attardato nel giro lanciato decisivo. Delusione per il poleman di un anno fa Franco Colapinto, solo 13°, mentre Taylor Barnard non è riuscito nemmeno a completare un giro veloce pulito e pertanto scatterà dall’ultima posizione in entrambe le corse del weekend.
L’appuntamento con la prima gara stagionale è per domani alle 10:15 italiane.
Classifica:
Immagine copertina: Gabriele Minì Twitter
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