F3 | GP Australia 2024, Sprint Race: Stenshorne vince su Lindblad e Van Hoepen

Formula 3
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
Coautore: Alyoska Costantino
23 Marzo 2024 - 02:10
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La Sprint Race di F3 del GP Australia 2024 vede Hitech vincere con Stenshorne, al comando per quasi tutta la gara

La prima gara del weekend vede Martinius Stenshorne vincere la Sprint Race del GP Australia 2024 di F3 per il team Hitech, davanti ad Arvid Lindblad (Prema) e Laurens Van Hoepen (Art Grand Prix).

Il pilota norvegese, partito alle spalle del Poleman Van Hoepen per inversione della griglia dopo le qualifiche, una volta ottenuta di forza la prima posizione ha condotto la gara fino alla fine, nonostante il gran recupero di Lindblad nella fase centrale.

È stata la Safety Car entrata in pista per l’uscita di Inthraphuvasak a fermare la rincorsa di Lindblad. Con la gara tornata in regime di bandiera verde nel corso del 17° dei 20 giri previsti, il pilota Prema non è più riuscito a trovare lo spunto che sembrava alla sua portata per tentare l’attacco decisivo.

Giù dal podio la coppia Campos composta da Boya e Goethe, seguita da Dino Beganovic. Lo svedese è stato scaltro a guadagnare la sesta posizione in uscita dall’ultima curva dell’ultimo giro ai danni di Gabriele Minì, bravo comunque a recuperare posizioni dall’11a di partenza.

A chiudere la top ten ci sono Nikita Bedrin (PMH), Alexander Dunne (MP Motorsport) e Sebatian Montoya (Campos). Undicesima posizione per Leonardo Fornaroli, in coppia con Minì per gran parte di gara e poi arretrato per un piccolo errore.

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Parte bene Van Hoepen dalla prima posizione mentre il #15 Stenshorne si accoda, bloccaggio della vettura #23 mentre Fornaroli passa all’esterno Tsolov della chicane veloce.

Termina il primo di venti giri ma il gruppo rimane compatto, mentre all’inizio del terzo giro si può usare il DRS. Stenshorne è già vicinissimo per attaccare e tenta un incrocio in curva 3, ma il #15 finisce oltre il cordolo e Van Hoepen torna in testa, ma sulla terza zona DRS passa. Van Hoepen reagisce alla 13 e c’è persino un contatto tra Stenshorne e Christian Mansell alle sue spalle.

I primi dieci sono tutti vicini grazie all’uso del DRS, Beganovic chiude il gruppo dei primi mentre prosegue la lotta tra i primi due. Minì intanto ottavo, davanti a Fornaroli che è stato passato. Ritiro per Luke Browning intanto, rientrato ai box.

Stenshorne passa in testa al quinto giro alla 1 e stavolta riesce a guadagnare un po’ di margine sugli inseguitori, ancora impegnati a lottare: Lindblad passa di DRS su Lakeside Drive Mansell, mentre Boya, alla 13, manda largo Bedrin oltre il cordolo e sulla ghiaia e lo costringe a perdere altre due piazza.

Van Hoepen si riprende e torna a 0″7 da Stenshorne, mentre Lindblad è terzo a 1″5. Errore di Fornaroli, che nella lotta con Bedrin, all’ottavo giro, finisce largo all’inserimento della 14 e fa un’escursione fuori pista. Il poleman di ieri scende 15°.

Mansell in difficoltà, fa da tappo agli inseguitori e la sua vettura sembrerebbe instabile, forse per una foratura lenta. L’anglo-australiano sprofonda in classifica ed anche il suo compagno Van Hoepen viene superato da Lindblad alla 3.

Le prime cinque posizioni sono abbastanza congelate, mentre ai margini della top ten la lotta è serrata con Sebastian Montoya che passa ottavo su Beganovic e Charlie Wurz che ne approfitta, nonostante un rischio di contatto in uscita dalla 3. Nel frattempo i tempi sul giro danno ragione a Lindblad, che al 12° giro ha 1″2 di svantaggio dopo averne recuperato 1″ in due giri.

Arvid Lindblad è a 0″8 e quindi a tiro di DRS, che usa già su Lakeside Drive. Inthrapuvasak, intanto, ha un contatto con Smith e finisce nella sabbia alla 1, provocando la Safety Car al 14° giro.

La situazione vede Stenshorne davanti a Lindblad, Van Hoepen, Boya, Goethe, Minì, Montoya, Wurz, Beganovic e Bedrin nei primi 10.

La gara riparte all’inizio del 17° giro con Stenshorne che tiene momentaneamente a distanza Lindblad, mentre dietro Wurz perde posizioni in una lotta con Beganovic e Bedrin.

Basta un giro per rivedere il pilota Prema sulla coda del leader con il DRS attivo, ma Stenshorne riesce incredibilmente a mantenere qualche metro di distanza tra sé ed il suo inseguitore, vincendo così la Sprint Race davanti a Lindblad e Van Hoepen.

Segue il risultato di gara.

Immagine: F3

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