F3 | GP Australia 2023: Franco Colapinto ammaestra Albert Park durante la sprint race

Formula 3
Tempo di lettura: 6 minuti
di Francesco Gritti @franz_house_vg
1 Aprile 2023 - 05:00
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Franco Colapinto vince la sprint race ad Albert Park, cogliendo il suo terzo successo nella serie. Zak O’Sullivan e il rookie Sebastian Montoya terminano sul podio una gara dominata dalla safety car

Franco Colapinto ha saputo imporsi in una gara ricca di interruzioni e povera di long run. La prima sprint race della storia della categoria in Australia ha lasciato diverse perplessità, soprattutto riguardanti lo stile di guida estremo di diversi partecipanti, in grado di danneggiare la propria vettura in modo irreparabile anche quando ben lontani dalla zona punti.

Il FIA Formula 3 Championship 2023 procede con la prima gara del secondo round, che si tiene all’Albert Park Circuit di Melbourne, Australia. Dopo una qualifica caratterizzata da diverse interruzioni, ci si aspetta una gara spettacolare, anche se l’uscita di una o più safety car risulta altamente probabile.

La F3 arriva per la prima volta nella sua breve storia a Melbourne. Il circuito semipermanente, situato vicinissimo alla costa, è stato riaperto nel 1996 dopo qualche corsa saltuaria svoltasi tra il 1953 e il 1958. Il layout attuale, adibito alle corse nel 2021, che presenta una lunghezza di 5,28km e un totale di 14 curve (5 a sinistra e 9 a destra), dovrà essere percorso 20 volte nel corso della sprint race.

La gara

Montoya scatta benissimo allo spegnimento dei semafori e si ritrova subito in prima posizione, staccato dalla concorrenza. Anche Goethe, partito dalla piazzola a fianco, sembra cavarsela bene, perlomeno fino al rettilineo prima di curva 3. Il pilota dalle multiple nazionalità rimane vittima di un cambio di direzione di Browning, che gli causa una foratura alla gomma posteriore sinistra. Il ragazzo di Trident perde il controllo in frenata e si arena nella via di fuga, chiamando subito in pista la prima safety car di giornata.

Al giro 4 termina la neutralizzazione delle posizioni. Montoya, Browning e Colapinto cercano subito di staccarsi dagli inseguitori. Grazie al DRS Luke cerca l’attacco sul compagno di squadra in curva 9, ma prende male le misure e decolla sul cordolo interno, perdendo diverse posizioni. Ne recupererà una poco dopo, aiutato da Aron. L’estone si affianca a Collet alla 11, ma è troppo aggressivo e tocca la gomma posteriore sinistra del brasiliano. Foratura.

Si nota sabbia in pista in curva 12, dovuta a un’escursione di Villagomez. Al passaggio successivo si verifica l’unico cambio al vertice. Colapinto sfrutta il DRS e attacca Montoya all’esterno della 9. Un sorpasso da maestro per l’argentino, ora in cima al gruppo di vetture.

Nuovo ingresso della safety car al giro 9. Ido Cohen cerca il sorpasso con l’ala mobile su Barter, ma l’israeliano prende male le misure e sfiora l’australiano. Nella correzione di sterzo tocca il muro esterno e la sua vettura, distrutta, termina la sua corsa nella ghiaia esterna alla chicane successiva.

Franco Colapinto brucia gli avversari al restart. Anche Beganovic è molto in forma, visto che è riuscito a superare in pochissimi metri sia Minì che Browning. Appena notificata la penalità, si assiste a un rapido declino dell’inglese di Hitech. Il campione in carica GB3 si ritrova addirittura fuori dalla zona punti qualche secondo dopo, visto un errore in curva 1 che lo ha portato sull’erba. Nonostante tutto, il team lo sprona a continuare la gara, visto che, in caso contrario, avrebbe potuto ricevere una penalità sulla griglia di partenza di gara 2.

Giro 12: Smith chiama in pista la terza safety car di giornata. Il pilota di casa sbaglia la traiettoria di curva 14 e colpisce il muro, distruggendo completamente il retro della VAR #19. Pochi secondi prima dell’ingresso della Mercedes rossa sul tracciato, Gray si gira alla seconda piega, perdendo qualche posizione. Yeany approfitta del momento per fermarsi e cambiare ala.

Mancano 4 tornate al termine della gara quando le vetture ricominciano a sfrecciare a pieno regime. Colapinto domina, Montoya e i 3 piloti Prema seguono. O’Sullivan è più veloce del colombiano e lo passa all’esterno in curva 11. La mossa è estremamente aggressiva, ma l’inglese riesce nel suo intento senza troppi intoppi.

Giro 18. Garcia blocca e termina la sua sprint nella barriera protettiva esterna all’ultima piega citata. La gara, però, prosegue per diverso tempo prima dell’ingresso in pista dell’ultima safety car. Aron e Beganovic lottano per la P4 in modo molto aggressivo. L’estone spinge sulla sabbia il compagno di squadra in fase difensiva. Questo permette a Minì il sorpasso sullo svedese al termine della seconda zona DRS. Pochi secondi dopo la Mercedes rossa viene richiamata in pista dalla direzione gara: nonostante si debba correre un altro giro, le posizioni sono definitive.

Franco Colapinto vince la sprint race ad Albert Park, prendendosi pure un punto bonus grazie al giro veloce. Sul podio salgono anche Zak O’Sullivan e Sebastian Montoya. In Williams si esulta: i piloti della Driver Academy hanno portato a casa una doppietta. Dietro a loro concludono Aron (al momento di stesura dell’articolo è in corso una consultazione della direzione gara per i contatti con Collet e Beganovic), Minì, Beganovic, Bortoleto, Fornaroli, Boya e Saucy.

Per Colapinto è la terza vittoria nella sua avventura in Formula 3. L’argentino ha già ottenuto due successi la passata stagione, conclusa al nono posto con Van Amersfoort Racing, e quello di oggi rappresenta la conferma delle abilità e del talento dell’argentino, già arrivato a podio quest’anno in Bahrain (sprint race).

I piloti di casa non ottengono punti. Hugh Barter riesce a concludere in una tutt’altro che brillante P22, mentre Tommy Smith si è ritirato in un incidente. I due avranno ancora la feature race per invertire il trend, ma per il momento “Down Under” non sembra impressionata dai suoi talenti.

I risultati odierni

La classifica generale

Nonostante il settimo posto (comunque un buon risultato, contando la partenza in P12), Gabriel Bortoleto mantiene la testa del campionato piloti, con 32 punti. A seguire il brasiliano si trovano Dino Beganovic (27), Oliver Goethe (23), Franco Colapinto (21) e Josep Maria Martì (19).

Trident ha ancora margine sugli inseguitori. La scuderia italiana, nonostante il ritiro di Goethe, ha portato a casa 7 punti grazie al supporto di Bortoleto, settimo, e Fornaroli, ottavo, fermandosi a quota 61. Insegue Prema Racing, estremamente in forma, con tutte le vetture in top 10 (O’Sullivan P2, Aron P4 e Beganovic P6). La squadra veneta ha racimolato, momentaneamente, 49 punti, 16 in più di Hitech Grand Prix.

I prossimi appuntamenti

Il primo weekend in terra australiana di Formula 3 sta per giungere al termine. L’unica sessione mancante prima della lunga pausa pre-Imola è la feature race, con start previsto alle 1.05 di domani, domenica 2 Aprile.

Il weekend di motori risulta comunque molto lungo, grazie alle numerosissime serie in pista. Il programma odierno vede le FP3 di Formula 1 alle 3.30, seguite dalla sprint race di Formula 2 alle 5.20 e dalle qualifiche alle 7.00. Gara 5 delle Supercars (ore 8.30) e gara 3 di Porsche Carrera Cup Australia (9.25) chiudono la giornata.

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