Il team Carlin ha annunciato oggi la composizione della sua squadra per la stagione 2020 della F3. Un campionato che dovrà riscattare un 2019 difficile, concluso al penultimo posto nella classifica squadre ma con la soddisfazione “extra” del podio raggiunto con Logan Sargeant a Macao.
Il trio scelto dalla storica squadra britannica sarà composto da piloti che pur avendo già esperienza con vetture di F3 sono al debutto nella serie internazionale FIA. Enaam Ahmed è sicuramente il più esperto dei tre, avendo corso anche nella serie europea in passato, mentre Cameron Das e Clément Novalak provengono rispettivamente dalla Euroformula Open e dal campionato britannico.
Per il 20enne Ahmed, londinese di origine pakistana, il debutto nel campionato internazionale arriva dopo una stagione di “purgatorio” in Giappone dovuta a problemi di budget. Il campionato europeo 2018 infatti aveva fatto conoscere al pubblico un pilota molto veloce e assolutamente degno di prendere parte anche alla nuova serie nata l’anno scorso, ma le scarse risorse economiche lo hanno costretto a ripiegare sulla F3 nipponica. Dopo avere concluso al terzo posto il campionato giapponese ha partecipato al Gran Premio di Macao con il team Campos, concludendo 22°.
Quello di Ahmed è inoltre un gradito ritorno alla corte di Trevor Carlin: insieme, infatti, hanno conquistato il titolo britannico di F3 nel 2017 dopo avere vinto anche la serie autunnale dell’anno precedente. “Sono felice di essere tornato a casa”, ha detto infatti Ahmed. “Penso non ci sia un team in cui creda più di Carlin. Sono una famiglia e, molto semplicemente, se vincerò qualcosa sarà grazie a Carlin”.
Compagno di squadra di Ahmed in quella stagione trionfale è stato Cameron Das. I due si ritroveranno nello stesso box nel 2020, con lo statunitense che farà a sua volta il ritorno nel team di Farnham dopo un anno di lontananza. Come detto, Das proviene da una stagione piuttosto complicata nell’Euroformula Open, segnata anche da un cambio di casacca a metà percorso dal team Fortec a Motopark: il 12° posto finale, arrivato dopo il buon quinto del 2018, è andato sicuramente stretto al pilota di Baltimora, che cercherà quantomeno di essere un outsider a centro gruppo al debutto nella serie FIA.
“Sono estasiato da questo ritorno in Carlin”, sono le sue prime parole. “Anche se si tratta di un nuovo campionato, conosco già molti membri del team Carlin e quindi mi sento decisamente a casa. La macchina è bellissima, in ogni suo aspetto. Sono eccitato all’idea di provare un motore V6 col DRS, i test del Bahrain non arriveranno mai troppo presto. Anche se ho solo esperienza al simulatore, ho trovato questa nuova generazione di F3 molto diversa da ciò a cui sono abituato, ma mi sento pronto a raccogliere la sfida. Voglio riservare un grande ringraziamento a tutti i miei sponsor di quest’anno, oltre che al team Carlin per avere realizzato questo sogno”.
Dopo avere vinto il titolo britannico di F3 nel 2019 proprio con Carlin, il debutto di Clément Novalak sul palcoscenico internazionale appariva decisamente scontato. Il franco-britannico, 20 anni a dicembre, è entrato nell’albo d’oro di una delle serie nazionali più prestigiose al mondo vincendo appena due gare su 24 ma mostrando una grande costanza di rendimento, caratteristica che al primo anno in una serie competitiva come la F3 FIA sarà sicuramente d’aiuto. Ecco le sue parole: “Sono veramente felice di gareggiare con Carlin per un’altra stagione ed elettrizzato all’idea di correre in F3. Sono entusiasta di tornare presto in pista per cominciare la nuova stagione”.
Con la formazione di Carlin annunciata al completo, mancano appena tre sedili da svelare prima dei test ufficiali del Bahrain che prenderanno il via domenica: MP Motorsport non ha ancora confermato i due piloti che affiancheranno Bent Viscaal, mentre Campos annuncerà a breve colui che dividerà il box con Alexander Peroni e Alessio Deledda.
Immagine copertina: Carlin Motorsport
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