14 round e 28 gare totali per la 10° edizione del campionato F2.
La F2 ha pubblicato oggi il proprio calendario della stagione 2026, annata che vedrà il campionato tagliare il traguardo della 10° edizione dall’assunzione di questo nome avvenuta nel 2017, al termine dell’era GP2 Series.
Come di consuetudine, il calendario della F2 seguirà la Formula 1 nei 14 weekend scelti, per un totale di 28 gare esattamente come avviene quest’anno. La stagione 2026 scatterà da Melbourne, in Australia nel weekend dal 6 all’8 marzo, prima di spostarsi verso il Medioriente per le tappe a Sakhir (10-12 aprile) e a Jeddah (17-19 aprile) per un back to back.
La prima tappa europea sarà Monaco nel weekend che va dal 4 al 7 giugno, confermando la disposizione del fine settimana su quattro giorni con le prove libere di scena al giovedì. Dopo la tappa nel Principato, il tour europeo continuerà per tutta l’estate passando per Barcellona (12-14 giugno), Spielberg (26-28 giugno), Silverstone (3-5 luglio), Spa-Francorchamps (17-19 luglio) e Budapest, dove si gareggerà dal 24 al 26 luglio prima della pausa estiva.
Dopo la sosta si tornerà in azione a Monza nel primo weekend di settembre per quella che sarà l’unica tappa italiana del campionato dopo l’addio ad Imola, sostituita dal prossimo anno da Madrid al suo primo evento nel fine settimana che va dall’11 al 13 settembre.
Nell’ultimo weekend di settembre si andrà a Baku, in Azerbaijan, che precede gli ormai soliti due mesi di pausa prima del gran finale a Lusail e Yas Marina, dove dal 4 al 6 dicembre si concluderà il campionato 2026.
Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, ha dichiarato: “Ancora una volta, possiamo aspettarci fantastiche gare di F2 nel 2026, quando la serie tornerà ad avere 14 Gran Premi. Quest’anno abbiamo accolto quattro piloti di F2 in Formula 1, a dimostrazione dell’importanza del sistema piramidale per lo sport e per il suo successo continuo. Il 2026 sarà una stagione grandiosa, con tanta azione elettrizzante, con i piloti che affronteranno i circuiti più prestigiosi, ognuno dei quali presenta sfide diverse per mettere alla prova le loro abilità e capacità. Sono grato a Bruno Michel e a tutti i team che rendono possibile la serie, alla FIA, ai promotori, ai commissari e ai volontari, e ai nostri partner Aramco e Pirelli che permettono lo svolgimento delle gare. Siamo tutti pronti per una stagione brillante!”
Il Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha aggiunto: “Il Campionato FIA di Formula 2 continua a dimostrarsi una piattaforma fondamentale per lo sviluppo della prossima generazione di piloti di alto livello, e il calendario 2026 riflette il nostro impegno nel realizzare una serie competitiva e diversificata a livello globale. Con 14 round in tre continenti, incluso l’entusiasmante debutto di Madrid come nuova sede, la Formula 2 rimane strettamente allineata alla Formula 1, pur delineando una propria identità. Mentre celebriamo la decima stagione del Campionato, non vedo l’ora di vivere un altro anno di straordinaria competizione e di progressi in uno dei passi più importanti nel mondo delle monoposto”.
Bruno Michel, CEO di FIA Formula 2, ha dichiarato: “Sono molto lieto di annunciare il nostro calendario per la stagione 2026. La F2 è la preparazione definitiva per la Formula 1, come dimostrano le ottime prestazioni dei piloti che si sono uniti alla griglia di partenza della F1 nel 2025. Correre sui circuiti di Formula 1 e davanti al paddock è assolutamente fondamentale. La prossima stagione avremo un totale di 14 round, tutti eventi collaterali della F1. Come annunciato in precedenza, aggiungeremo una nuova sede con Madrid, che dovrebbe essere un circuito nuovo ed entusiasmante per i nostri piloti e team. Come sempre, abbiamo progettato questo calendario tenendo conto dei costi per garantire che il budget dei team rimanga a un livello sano.”
Immagini: Twitter / Formula 2
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