Roman Staněk e Victor Martins sono stati i più veloci del primo giorno di test di F2 in Bahrain
Dopo l’avvio di stagione in Australia, i piloti della F2 sono scesi in pista in Bahrain in occasione dei test stagionali del 2025. In questa prima giornata, che si è svolta sotto il sole e senza interruzioni, i piloti e le squadre non solo hanno racimolato dati per tutta la stagione, ma anche per il prossimo round che si terrà proprio a Sakhir dall’11 al 13 Aprile.
A spartirsi il miglior tempo delle due sessioni a disposizione sono stati Roman Staněk con Invicta Racing e Victor Martins con ART Grand Prix. Il francese ha concluso con il miglior tempo della giornata, quasi due secondi più veloce di quello di Stanek.
Il resoconto della sessione mattutina
Il primo a far segnare un tempo degno di nota è stato Arvid Lindblad, seguito poi da Victor Martins che ha abbassato il crono di riferimento. Diversi piloti si sono alternati in prima posizione, tra cui Jak Crawford, Oliver Goethe e Pepe Martì. Contrariamente agli avversari, i piloti Hitech fino a quel momento non avevano fatto registrare ancora nessun giro, salvo scendere in pista nell’ultima mezz’ora.
Quando mancavano 25 minuti alla bandiera a scacchi, Invicta Racing ha montato le gomme soft alla vettura di Roman Staněk, con le quali è salito in vetta alla classifica in 1:44.789, circa due secondi più veloce dei suo avversari con mescola diversa. In questa sessione a far registrare più giri è stato l’italiano Gabriele Minì, con ben 35 passaggi.
Il resoconto della sessione pomeridiana
Ancora una volta Arvid Lindblad ha inaugurato la sessione registrando il primo tempo più veloce del pomeriggio. Tuttavia, il suo compagno di squadra Pepe Martì non si è fatto attendere ed ha scavalcato l’inglese per la prima posizione. Nel frattempo Leonardo Fornaroli, rimasto un po’ nell’ombra nella mattinata, è salito in seconda posizione a cinque decimi dallo spagnolo.
Ad un’ora dalla fine della prima giornata dei test, Sami Meguetounif, Fornaroli e i due piloti Campos Racing si sono alternati per la prima posizione, fino a quando Victor Martins non ha fatto segnare il tempo più veloce negli ultimi minuti. L’1:42.536 è bastato al francese per battere Martì, anche se di soli 48 millesimi.
Immagine in copertina: Formula 2 su X
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