Il tedesco della MP Motorsport detiene il miglior tempo nel combinato. Nel pomeriggio Camara beffa Dürksen nel finale con le Supersoft: doppietta Invicta
La seconda giornata di test post-stagionali di Formula 2 a Yas Marina si chiude nel segno di Oliver Goethe (MP Motorsport) e di Rafael Camara (Invicta Racing). Il pilota tedesco conclude con il miglior tempo nel combinato mentre il brasiliano, campione in carica di F3, suona la carica nel pomeriggio e precede il compagno di colori Joshua Dürksen.
Se il mattino è stato dedicato alla velocità pura, il pomeriggio ha visto una battaglia strategica sull’uso delle mescole, conclusasi con una doppietta dell’Invicta Racing proprio nei minuti finali.
Sessione Mattutina: Goethe al top, Dunne recrimina sul traffico
La seconda giornata di test F2 a Yas Marina si è aperta con il ritmo indiavolato di Oliver Goethe, subito velocissimo fino a stabilire il riferimento del mattino in 1:37.049. Dopo un primo run più alto, il danese ha rapidamente abbassato il ritmo, mentre alle sue spalle si alternavano Gabriele Minì e Alexander Dunne, entrambi momentaneamente al comando con 1:38.759.
Il passaggio alla gomma Supersoft ha riportato Goethe davanti in 1:37.390, ma Dunne ha risposto con 1:37.318 prima della bandiera rossa causata da Mari Boya. Alla ripresa, Goethe è tornato al vertice con il suo tempo definitivo, davanti a Dunne e Minì, mentre Tasanapol Inthraphuvasak e Dino Beganovic hanno completato la top-5 dopo gli ultimi miglioramenti della sessione.
Alle spalle di Goethe, staccato di soli 0.269s, si è dunque piazzato Alex Dunne (Rodin Motorsport). Nonostante l’ottimo secondo posto, l’irlandese non è del tutto soddisfatto, convinto che il potenziale fosse ancora più alto:
“I test stanno andando bene, stiamo completando gran parte del programma che avevamo previsto. Credo che abbiamo fatto bei passi avanti rispetto al weekend di gara, il che è un salto importante dato che avevamo faticato un po’ in quell’occasione. Ora il feeling con la macchina è leggermente migliore e l’assetto è in una finestra più favorevole,” ha spiegato Dunne durante la pausa pranzo. “C’è però parecchio traffico al momento. Entrambi i miei giri migliori sono stati ostacolati in modo significativo, ma nel complesso sono stati due giorni solidi“.
Beganovic e Maini: fiducia ritrovata
In quinta posizione al mattino troviamo Dino Beganovic, passato alla DAMS Lucas Oil. Lo svedese si è detto soddisfatto del lavoro svolto finora, sottolineando l’importanza dell’adattamento al nuovo ambiente:
“Siamo a metà dei test e le sensazioni sono buone. È un cambiamento importante arrivare dalla Hitech, anche se avevo già un po’ di esperienza con DAMS dalla fine dello scorso anno. La cosa principale è continuare a costruire il rapporto con la squadra. Per fare ulteriori progressi devo affinare alcune cose nella mia guida, ma penso che siamo in una buona posizione,“ ha commentato Beganovic.
Chi sembra aver svoltato decisamente è il veterano Kush Maini. Il pilota della ART Grand Prix, pur avendo chiuso 13° al mattino (e 12° nel pomeriggio), ha mostrato un passo costante e un morale alto, rinvigorito anche dal recente test in Formula 1:
“Siamo molto forti. Il test in F1 è andato benissimo e questo ha aumentato un po’ la mia sicurezza arrivando qui. Siamo stati molto veloci fin dai blocchi di partenza e ho ritrovato la mia fiducia. Ogni volta che scendiamo in pista siamo da top 3 o top 4,” ha dichiarato Maini. “È tornata quella costanza che avevo il primo anno e che avevo un po’ perso, quindi sono davvero felice. Ovviamente è il mio quarto anno, ma sento che tutto sta andando al posto giusto“.
Sessione Pomeridiana: La sfida Rodin-Invicta e il colpo finale di Camara
Il pomeriggio è iniziato con Alex Dunne ancora in grande spolvero, capace di portarsi inizialmente al comando con 1:39.723, precedendo di soli 45 millesimi il compagno di squadra Martinius Stenshorne. La sessione si è presto trasformata in un botta e risposta tra la Rodin e l’Invicta Racing. Joshua Dürksen ha brevemente portato l’Invicta in vetta (1:39.715), ma Dunne ha risposto immediatamente abbassando il limite fino a 1:39.359.
Dopo un’ora e mezza di attività, la classifica si è mossa nuovamente: prima Stenshorne è salito in cattedra, poi Dürksen ha ripreso il comando scendendo sul piede dell’1:38.1. La svolta è arrivata con l’utilizzo delle mescole più morbide. Montando le gomme Supersoft, Dürksen ha stampato un 1:37.742, estendendo il suo vantaggio a quasi nove decimi sul resto del gruppo.
Il compagno di squadra, Rafael Camara, ha inizialmente risposto con gomme Medie, salendo in terza posizione (1:38.57) ma pagando oltre un secondo di ritardo. Tuttavia, a soli cinque minuti dal termine, il brasiliano ha montato a sua volta un set di Supersoft riuscendo a beffare il compagno di box: con il tempo di 1:37.646, Camara si è preso la vetta della sessione pomeridiana.
La giornata si chiude quindi con la doppietta pomeridiana Invicta, ma con il tempo mattutino di Goethe ancora imbattuto nella combinata.
Domani l’ultima giornata di test, con semaforo verde previsto alle 09:00 locali.
F2 – Test Abu Dhabi 2025: Classifica turno mattutino Day 2
F2 – Test Abu Dhabi 2025: Classifica turno pomeridiano Day 2
Immagine: Rafael Camara on Instagram
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