F2 | Svolto il primo shakedown con la nuova vettura a Barcellona

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Nella giornata di ieri i team di F2 hanno percorso i primi km con la nuova vettura

La giornata di ieri è stata a suo modo storica per la F2 per via del primo Shakedown svolto con la nuova vettura, la Dallara F2 2024 sul tracciato di Barcellona.

I team hanno girato con una sola vettura a disposizione vedendo i propri piloti alternandosi al volante nelle due sessioni disputate, dal totale di sei ore complessive di attività. L’obiettivo principale di questo Shakedown è stato quello di verificare l’affidabilità della vettura e di permettere ai team di capire come lavorare su questa nuova unità in vista dei test pre-stagionali in Bahrain, in programma dall’11 al 13 febbraio, e del via del nuovo campionato, previsto per il weekend che va dal 29 gennaio al 2 marzo sempre sul circuito di Sakhir. In totale sono stati percorsi 649 giri per un complessivo di 3018 km percorsi lungo tutta la giornata.

Presenti a Barcellona venti dei 21 piloti fin qui confermati per la prossima stagione, con Ritomo Miyata unico assente perché impegnato nel weekend nella 24h di Daytona.

Victor Martins, recentemente confermato in ART Grand Prix, ha commentato così il suo primo assaggio a questa nuova vettura: “L’obiettivo principale di questo shakedown era quello di avere una sessione pulita e senza problemi, ed è quello che abbiamo ottenuto. Avevamo un buon programma per avere una prima sensazione di come la macchina si comporta, soprattutto in curva.”

“È stato così bello tornare al volante! La prima sensazione che ho della vettura è che non cambia molto rispetto a quella dello scorso anno, quindi potrò mettere a frutto la mia esperienza per la nuova stagione. Tutto è andato bene senza problemi di affidabilità. È un inizio molto positivo”.

“Oggi (ieri, ndr.) si trattava anche di controllare l’aerodinamica perché è il cambiamento più grande rispetto alla vettura precedente, e di iniziare a lavorare sul set-up che sarà rilevante per quando andremo in Bahrein. Abbiamo anche controllato che tutto funzioni correttamente sulla vettura.

“Ovviamente l’obiettivo è andare passo dopo passo, senza danneggiare la vettura e sfruttare al massimo il tempo in pista per sviluppare e testare cose diverse, ma ho anche spinto! Mi piace quando puoi spingere subito e ottieni fiducia. Onestamente, sono felice. È stata la prima giornata della nuova stagione ed è andata bene. Ad un certo punto ho portato la macchina al limite e sentivo di avere una buona macchina sotto di me. Siamo in una buona posizione prima dei test pre-campionato. Abbiamo dati da analizzare, andremo oltre nel nostro sviluppo. Continueremo a lavorare con la squadra. Sono pronto!”

Alle parole del pilota francese si aggiungono quelle di Pierre-Alain Michot, Direttore Tecnico della Formula 2: “Lo scopo di questo shakedown era che i team capissero come funziona la nuova vettura, per assicurarsi che tutti i sistemi funzionino bene insieme e per capire come si comporta il tutto. Siamo abbastanza soddisfatti del percorso ottenuto. Le squadre sono state in grado di completare molti chilometri, il che è un buon primo passo”.

“Il primo traguardo è stato raggiunto con tutte le vetture scese in pista questa mattina (ieri mattina, ndr.) quando il semaforo è diventato verde. Era importante vederli appena usciti, è stato un momento piuttosto emozionante. E il secondo passo positivo è stato farli rientrare tutti ai box senza alcun problema. Non ci sono state bandiere rosse, il che significa che tutte le vetture si sono comportate come previsto mentre i team stanno imparando a lavorare con questa nuova macchina”.

“Ci sono ancora alcune piccole cose da aggiustare in vista della prima sessione di test ufficiali, ma è normale. Con undici team, ci sono undici modi diversi di lavorare. Questo ci permette di imparare ancora di più su questa vettura. Potremmo già correggere alcune cose per la sessione del pomeriggio, ma ci sono ancora alcuni aggiustamenti da fare prima della prima gara della stagione, ma non siamo lontani da ciò di cui abbiamo bisogno. Il prossimo passo saranno i tre giorni di test pre-campionato in Bahrain, con tutte e 22 le vetture, prima della gara di apertura del 2024, e non vedo l’ora di essere sulla griglia di partenza!”