Dopo un anno di stop, la carriera di Roy Nissany ripartirà esattamente da dove si era fermata. L’israeliano, figlio dell’ex tester Minardi Chanoch, correrà in F2 come secondo pilota del team Trident al fianco di Marino Sato.
L’ultima stagione di gare di Nissany risale infatti al 2018, sempre in F2 ma con il team Campos. Una stagione di debutto piuttosto difficile, dopo i buoni numeri mostrati nella Formula 3.5 V8, con un solo punto conquistato a Spa-Francorchamps.
Come Sato, anche Nissany ha già avuto modo di lavorare con la compagine italiana durante gli ultimi test di Abu Dhabi girando su tempi non lontani rispetto al giapponese, che esattamente come Nissany ha gareggiato in precedenza con Campos.
“Ovviamente sono entusiasta di gareggiare con il team Trident”, ha detto Nissany. “Ho davvero apprezzato il lavoro svolto ad Abu Dhabi, oltre a queste ultime giornate passate in fabbrica. Questa è una grande opportunità, perché Trident ha mostrato di essere il posto giusto per un pilota giovane come me e intendo ricavare il massimo da questa occasione, svolgendo il lavoro migliore possibile per il team”.
Così invece Giacomo Ricci, team manager di Trident: “Con grande soddisfazione annunciamo questo accordo con Roy, pilota molto esperto. Sono sicuro che, nella nostra squadra, Roy avrà l’opportunità di crescere durante la stagione e di lottare per piazzamenti a punti. Ci ha dato un’impressione positiva ad Abu Dhabi e il nostro staff darà il 100% per permettergli di disputare una stagione convincente. La F2 è una categoria estremamente competitiva, una serie chiave per chi ambisce alla F1. Una grande sfida ci aspetta!”.
Con la line-up 2020 ora al completo, l’appuntamento è per questo weekend con i primi test collettivi in Bahrain.
Immagine copertina: fiaformula2.com
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