Il pilota spagnolo sarà il più anziano ad avere mai corso nella serie internazionale, Boschung fermato dal problema al collo che lo tormenta da Imola
Ralph Boschung, con l’ultimo di tre forfait a weekend in corso dato a Silverstone, ha deciso definitivamente di arrendersi all’infortunio al collo rimediato a Imola e che gli ha sempre impedito di correre al 100% (ma anche solo di scendere in pista, nella maggior parte dei casi) da Barcellona in poi.
“Gli ultimi mesi sono stati molto difficili, dal weekend di Imola i problemi al collo hanno dominato le mie giornate e la mia vita professionale”, ha scritto sui social il pilota svizzero. “Lasciare il team a metà stagione è dura ma ho davvero bisogno di recuperare da questo infortunio, ringrazio i miei sponsor e la squadra per avermi dato pieno supporto”.
In una situazione di emergenza per il suo team di F2, a pochi giorni dal Gran Premio d’Austria, Adrián Campos jr è dovuto correre ai ripari in fretta e furia e per sostituire Boschung ha deciso di richiamare Roberto Merhi.
Il pilota di Castellón de la Plana tornerà nella categoria cadetta a quasi quattro anni dalla sua ultima esperienza, conclusasi peraltro con un podio nella sprint race di Abu Dhabi 2018, e lo farà in qualità di pilota più anziano ad avere mai corso in F2, anche considerando le 12 stagioni della vecchia GP2 Series internazionale. Merhi infatti correrà la feature race di domenica a 31 anni, tre mesi e 18 giorni, battendo il precedente primato di 31 anni e tre mesi netti stabilito da Sergio Canamasas in Ungheria nel 2017. Considerando anche la serie asiatica della defunta GP2 è pressoché irraggiungibile il record stabilito dal bulgaro Plamen Kralev, che nel 2010 in Bahrain concluse il campionato a 37 anni e 20 giorni.
In questo periodo di lontananza dalla F2, l’ex pilota del team Manor F1 è stato saltuario protagonista con le vetture LMP2 nel WEC e nella Asian Le Mans Series, conclusa al terzo posto nel 2020, ma anche sulle monoposto con il secondo posto nella S5000 Series australiana dello scorso anno. Attualmente è impegnato nel Super GT giapponese. Con Campos, Merhi ha già gareggiato in F2 a Barcellona nel 2017 e negli ultimi due appuntamenti del 2018 prendendo il posto di Roy Nissany.
“Sono fiero di correre sulla vettura di Ralph”, ha esordito Merhi. “Darò il massimo per raggiungere i risultati migliori e per ripagare la fiducia di Ralph, dei suoi sponsor e di Campos Racing. Ho corso per l’ultima volta in F2 nel 2018 proprio con il team Campos, salendo sul podio a Yas Marina. Il circuito di Spielberg mi piace, è un buon posto dove tornare a correre”.
Immagine copertina: fiaformula2.com
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