A Monza sono stati tolti i veli alla nuova vettura della categoria cadetta, che debutterà l’anno prossimo
Nel paddock del circuito di Monza, dove a partire da domani si svolgerà il Gran Premio d’Italia, è stata svelata un paio di ore fa la Dallara F2 2024 che dall’anno prossimo sarà protagonista del campionato cadetto della F1.
La monoposto chiuderà il poco memorabile ciclo della F2 2018, durato per sei stagioni e caratterizzato purtroppo da problemi di affidabilità di ogni tipo. L’obiettivo è naturalmente quello di lasciarsi alle spalle tutti questi inconvenienti e di ridare alla serie un po’ di stabilità dal punto di vista dell’azione in gara.
Per quanto concerne le caratteristiche principali, la F2 2024 riprende quasi totalmente la vettura che sarà in uso fino al Gran Premio di Abu Dhabi. Misura sei centimetri in più (5,284 metri) mentre per quanto riguarda larghezza (1,90 metri), altezza (1,097 metri) e interasse (3,135 metri) nulla è cambiato rispetto alla F2 2018. Il motore sarà di nuovo il Mecachrome 3.6 V4 turbo, con cambio sequenziale a sei rapporti fornito da Hewland, e anche la frizione sarà nuovamente a marchio ZF Sachs. I cerchi da 18″ saranno ancora prodotti da OZ.
Le principali novità riguardano il volante XAP e l’elettronica Vehicle Control Unit di Magneti Marelli. Il carburante sarà lo stesso introdotto quest’anno, il 55% biosostenibile prodotto da Aramco: a tal proposito la F2 2024 sarà oggetto di continui test per arrivare ad una vettura spinta da benzina 100% sintetica sul modello 2027.
A livello estetico, come sempre ad ogni “aggiornamento” della monoposto, si è cercato di ricalcare le forme base di una vettura di F1 secondo i nuovi standard introdotti nel 2022. L’ala posteriore riprende invece quella di un’altra monoposto Dallara, la SF23 utilizzata nella Super Formula giapponese da quest’anno. Gli standard di sicurezza dell’auto sono naturalmente aggiornati al bollettino FIA 2024. Il ciclo di vita della Dallara F2 2024, salvo proroghe, durerà per tre campionati fino al 2026.
Lo shakedown della nuova vettura è stato svolto da Tatiana Calderón lo scorso luglio a Varano. Il primo esemplare sarà consegnato ad ogni team entro dicembre 2023, mentre il secondo attorno a metà gennaio 2024. Nelle prime settimane del nuovo anno si svolgerà una sessione di test con una monoposto per team, prima delle prove collettive vere e proprie in vista della stagione 2024.
Queste le dichiarazioni ufficiali della presentazione.
Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato della F1: “La F2 continua costantemente a proporre piloti eccelsi e svolge la funzione di campo di allenamento per i futuri membri della griglia di partenza della F1. Avvicinando le filosofie progettuali delle due vetture supporteremo ulteriormente questo tipo di sviluppo. La nuova vettura rappresenta anche un simbolo del nostro viaggio verso la sostenibilità, poiché la serie sarà ancora una volta pioniera dei carburanti sostenibili che saranno usati in F1 dal 2026. Voglio ringraziare Bruno Michel e il suo team, oltre alla FIA, per la loro forte e continuativa collaborazione in questa categoria. Non vedo l’ora di osservare la vettura in pista l’anno prossimo”.
Robert Reid, vice-presidente della FIA: “Il lancio della nuova vettura per il campionato F2 segna l’inizio di un nuovo ed esaltante capitolo. La FIA, la F2 e tutti i partner tecnici hanno svolto un enorme lavoro per mettere assieme un pacchetto formidabile, che si basa sulla possibilità di avere gare combattute rispettando allo stesso tempo le migliori tecnologie di sicurezza e la sostenibilità ambientale e garantendo una migliore accessibilità per i piloti. Questa nuova vettura avvicinerà la F2 al pinnacolo del motorsport, offrendo ai piloti del futuro la miglior preparazione possibile e al pubblico il miglior spettacolo possibile.
L’evoluzione delle filosofie progettuali e tecnologiche dalla F1 fino alle categorie più piccole è un grande testamento dell’efficacia della scala globale della FIA, capace di guidare i giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo fino al massimo livello di competizione. Noi tutti abbiamo una grande voglia di vedere la vettura in azione dalla prossima stagione”.
Bruno Michel, amministratore delegato della F2: “Sono veramente fiero di poter presentare la nuova vettura di F2 che gareggerà per i prossimi tre anni. Insieme alla FIA abbiamo disegnato una vettura potente, formativa e sicura che preparerà al meglio i giovani piloti alla F1 e che continuerà a garantire un grande spettacolo oltre a tante possibilità di sorpassi in gara. Tutto ciò che i fans si aspettano dalla F2. La vettura è stata progettata per essere adeguata ad ogni tipologia di pilota, tenendo in considerazione i rapporti FIA sullo sforzo di sterzata. Per noi questo è un aspetto chiave al fine di rendere lo sport più inclusivo: bisognava migliorare la guidabilità e il confort della vettura.
Il nostro focus principale è sempre sul controllo dei costi. Per questo motivo abbiamo mantenuto lo stesso motore e la stessa trasmissione, portando avanti molti particolari dalla vettura precedente. Ci siamo assicurati inoltre che i team possano gestire questa vettura con il massimo di 12 membri operativi previsto dal nuovo regolamento sportivo. Voglio ringraziare i nostri partners Aramco, Pirelli, Dallara e Mecachrome che hanno lavorato per rendere questa macchina sicura e affidabile, la migliore per preparare nuovi piloti alla F1″.
Immagini: Formula 2 on X
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