Il Team Principal di Prema Racing in Formula 2 Rene Rosin ha commentato la situazione della squadra a quasi metà campionato.
Uno dei primi nomi che vengono in mente al pubblico italiano appassionato di motori quando si parla di formule propedeutiche è sicuramente Prema Racing. Due volte vincitore del campionato squadre in F2, da un paio di anni a questa parte il team di Grisignano di Zocco fatica a lottare per le posizioni di vertice in classifica. Rene Rosin si è aperto a riguardo nella conferenza stampa dedicata ai Team Principal di categoria, alla quale P300.it ha avuto l’occasione di potere partecipare.
Charles Leclerc, Oscar Piastri, Oliver Bearman e Andrea Kimi Antonelli. Oltre a essere accomunati dal fatto di essere parte dell’attuale griglia di Formula 1, questi piloti hanno tutti partecipato al campionato di Formula 2 con Prema Racing.
“È piuttosto difficile giudicare quale sia il migliore tra loro, perché per noi ogni anno ha una storia diversa che rende ognuno speciale nei nostri ricordi”, ha risposto Rosin, quando gli è stato chiesto quale dei piloti che è passato dalle fila della squadra corse di Grisignano di Zocco sia il migliore.
Non tutti possono però entrare a fare parte di questo club così prestigioso. Dunque quali sono le qualità che permettono a un pilota di entrare nel radar di Prema Racing?
“Cerchiamo di mantenere il nostro modello di business coerente con ciò che facciamo nelle serie precedenti, quindi con piloti che crescono con noi attraverso la Formula 4, la [Formula] Regional, la Formula 3 e ora, alla fine, la Formula 2. Cerchiamo di preselezionare questo tipo di piloti per portarli con noi.
“Nel modo in cui scegliamo i piloti, non è sempre quello che sulla carta è il più veloce. Devi assicurarti che il pilota si integri bene nel team, perché se non si integra, può anche essere il miglior pilota, ma i risultati non arriveranno.”
Questo è ciò che è successo con la coppia di piloti che gareggia con la squadra quest’anno, composta dal figlio d’arte Sebastian Montoya e dal vice-campione di Formula 3 2024 Gabriele Minì.
“I due piloti conoscono Prema da molto tempo, hanno entrambi corso con noi in altre categorie junior: Formula 4, Formula Regional, Formula 3, quindi conoscono il nostro modo di lavorare, sanno come vogliamo e intendiamo continuare a operare”, ha commentato Rosin. “Stanno lavorando molto bene insieme, sono stati compagni di squadra già ai tempi della Formula 4, nei loro primi anni nelle monoposto. Questo è sicuramente un vantaggio, ma dobbiamo semplicemente continuare a lavorare.
“I due piloti sono molto collaborativi fin dal momento in cui arrivano al simulatore, quando sono in pista, anche nei momenti difficili. A volte ci possono essere alti e bassi, ma anche nei momenti difficili si impegnano davvero per ottenere risultati. Quindi c’è un’ottima atmosfera e un ottimo modo di lavorare.”
Nonostante le premesse, da quando Formula 2 ha adottato la nuova monoposto nel 2024, Prema Racing non è riuscita a conquistare una vittoria nei primi sei round della stagione. Non succedeva dal 2019. Con un totale di tre risultati a podio fra i suoi due piloti, il team è attualmente settimo in classifica con 57 punti.
Questo, per Rosin, è segno di crescita: “Abbiamo iniziato la stagione quest’anno con una pole position a Melbourne con Gabriele, poi nelle ultime tre gare, se guardo alle prestazioni di Sebastian — in lotta per le prime posizioni e per il podio in tutte le gare successive, Imola esclusa — è qualcosa che dimostra che abbiamo fatto un grande passo avanti.
“Penso che molto presto arriveranno anche i risultati per Gabriele. La stagione è molto lunga, il campionato è molto competitivo, ma sono piuttosto sicuro, ancora una volta, che i risultati torneranno ad essere molto buoni molto presto.”
In particolare, il Team Principal di casa Prema si è focalizzato sui risultati di Montoya, al momento nono fra i piloti con due risultati a podio a suo nome.
“Penso che Seba stia facendo un ottimo lavoro, si sta adattando molto bene alla vettura”, ha commentato Rosin. “In questo momento, quelle che erano state le sue difficoltà negli anni passati — sempre coinvolto in incidenti e cose del genere — ora sta dimostrando molta maturità e sa quando può attaccare e quando invece è meglio accontentarsi e portare a casa dei punti. Sta facendo davvero un gran lavoro, onestamente, sta lavorando molto bene sia con il team che con Gabriele.”
“Sono abbastanza sicuro che vedremo dei grandi risultati anche nelle prossime gare: ha iniziato a sistemare le cose a partire da quanto successo a Barcellona. Penso che dobbiamo solo continuare a concentrarci con Sebas, ma anche con Gabriele, gara dopo gara, dando il massimo in termini di prestazione, e sono certo che i risultati arriveranno.”
Quindi a che cosa può puntare Prema Racing in questa seconda metà di stagione?
“Mi piacerebbe essere davanti, mi piace lottare per le vittorie, quindi questo rappresenta una motivazione in più per fare un lavoro ancora migliore. La competizione è molto serrata: sei team diversi hanno conquistato la pole position nei primi sei round. Penso che sia una dimostrazione dell’altissimo livello che c’è in Formula 2 e credo che dobbiamo semplicemente continuare a lavorare. Stiamo lottando gli uni contro gli altri, ma lo facciamo sempre in modo leale, e ci aspettiamo una grande competizione anche nelle prossime gare.”
Immagine in copertina: Formula 2
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