Kush Maini disputerà la sua quarta stagione in Formula 2 con ART nel 2026
ART Grand Prix ha confermato la sua formazione per l’annata 2026 di Formula 2 con l’annuncio di Kush Maini, pilota indiano fra i più esperti in categoria, al fianco di Tasanapol Inthraphusak, che sarà un rookie nella prossima stagione.
La carriera in monoposto di Maini è cominciata quasi dieci anni fa, nel 2016, in Formula 4 italiana con BVM Racing. Durante la sua permanenza in categoria, caratterizzata anche da un passaggio in Jenzer Motorsport, il pilota di Bangalore ha conquistato tre podi fra Vallelunga, Imola e Monza.
Nel 2018 e nel 2020, Maini ha corso nell’allora campionato di Formula 3 britannica, classificandosi terzo nella sua stagione da rookie con una vittoria e sette ulteriori podi e finendo secondo nella sua seconda annata grazie a tre vittorie e nove ulteriori podi.
Una stagione in FIA Formula 3 con MP Motorsport e un risultato a podio nella Sprint Race d’Ungheria sono stati sufficienti per promuovere il pilota indiano in Formula 2 nel 2023. Nella sua prima annata in categoria, disputata con Campos Racing, si è però dovuto accontentare di un risultato a podio nella Sprint Race di Melbourne.
Il passaggio a Invicta Racing nel 2024 ha dato la possibilità a Maini di conquistare la sua prima vittoria in Formula 2, nella Sprint Race d’Ungheria. Questo risultato, tuttavia, non è stato sufficiente per portare l’indiano a lottare nelle posizioni di vertice e, a fine anno, si è classificato 13esimo con 74 punti a suo nome.
Quest’anno, dopo essersi schierato con DAMS, ha replicato l’impresa del 2024 e, malgrado la vittoria nella Sprint Race di Monaco, pochi ulteriori risultati a punti l’hanno relegato alla 16esima posizione in classifica.
Riguardo all’ingaggio con ART, Maini ha commentato: “Sono molto felice di entrare a far parte di una squadra così storica come ART Grand Prix. I miei primi contatti con gli ingegneri e i meccanici sono stati molto positivi. Apprezzo la determinazione e l’atmosfera umana all’interno del team e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro e vedere cosa potremo ottenere insieme.”
“Kush ha dimostrato grande velocità e maturità in Formula 2, e la sua vittoria a Monaco è un chiaro esempio del suo potenziale”, ha aggiunto Sébastien Philippe, Team Principal di ART Grand Prix. “Siamo felici di accoglierlo in ART Grand Prix e non vediamo l’ora di lavorare insieme nel 2026.”
Immagine in copertina: Formula 2
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