Felipe Drugovich vince una Feature Race caotica del GP Olanda 2022 della F2, davanti a Verschoor e Iwasa
Felipe Drugovich ha vinto la Feature Race del GP Olanda di F2 e, grazie alle contemporanee sfortune dei diretti avversari in questo weekend, allunga le mani sul titolo a 4 gare dal termine della stagione con 70 punti di vantaggio su Theo Pourchaire.
La gara di Zandvoort, originariamente di 40 giri, è terminata in realtà sotto il cronometro ufficiale, a causa di una bandiera rossa e di due Safety Car che hanno rallentato i piloti in pista.
La prima interruzione è arrivata nelle fasi iniziali, in cui Drugovich ha mantenuto la testa della corsa al via difendendosi da Jack Doohan. Protagonista della prima uscita è stato uno dei rivali per il titolo ovvero Logan Sargeant, andato prima lungo al via e poi in barriera in curva 7. Nessuna conseguenza per il pilota, ma la riparazione delle barriere ha richiesto la sospensione della corsa con la bandiera rossa.
All’inizio del 6° giro la gara è stata fatta ripartire con un rolling start. Drugovich è stato bravo a mantenere sotto controllo Doohan, anche quanto il pilota del team Virtuosi ha provato un attacco non andato a buon fine all’inizio del nono passaggio, la cui conseguenza è stato anche un flat spot.
Proprio il figlio del cinque volte campione della 500cc ha anticipato la sosta obbligatoria all’inizio del 13° passaggio, alla quale Drugovich e il team MP Motorsport hanno risposto con prontezza. Mantenuta la posizione sul suo avversario, Drugovich si è messo in attesa delle soste dei piloti davanti a lui.
La Safety Car è tornata in pista al 17° giro, per il lungo di Marino Sato nelle barriere a causa della ruota anteriore sinistra non fissata correttamente al pit stop obbligatorio. Questa interruzione ha rovinato la strategia dei piloti che non si erano ancora fermati: tra questi, Theo Pourchaire.
All’inizio del 22° giro la SC ha fatto rientro ai box, ma solo per pochi secondi. Liam Lawson ha atteso forse troppo a ripartire sul rettilineo principale col risultato di un contatto multiplo nelle retrovie. Verschoor ha colpito Doohan mandandolo a muro, mentre Novalak è entrato in contatto con Tatiana Calderon. A parte l’olandese, gli ultimi tre sono stati costretti al ritiro.
La gara è ripartita per l’ultima volta all’inizio del 26° passaggio. I piloti che ancora dovevano fermarsi hanno effettuato la loro sosta lasciando in testa Drugovich. Intanto il contatore di gara è passato da 11 giri a 11 minuti, riducendo quindi i passaggi completati. Il brasiliano non ha dovuto far altro che mantenere la calma per portare a casa un successo importantissimo in chiave titolo, davanti a Verschoor (niente penalità per lui per il contatto con Doohan) e Iwasa.
In classifica generale Drugovich sale a 233 punti contro i 163 di Pourchaire e i 130 di Sargeant. Doohan resta quarto a 121.
Segue il risultato di gara.

Immagine: MP Motorsport / Formula Motorsport
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