Secondo successo stagionale per Lawson in F2 che torna in prima posizione per la prima volta da Jeddah. Daruvala manca ancora una volta la concretizzazione della pole. Pourchaire mangia un punto a Drugovich.
Prestazione perfetta di Liam Lawson che dopo aver perso una posizione al via, ha rimontato studiando gli avversari e sorprendendoli con pulizia. Secondo successo per lui in F2 in questa stagione, davanti a Jehan Daruvala e Théo Pourchaire che ha colto il podio davanti al pubblico di casa. Felipe Drugovich limita i danni, Logan Sargeant chiude fuori dai punti.
CRONACA DELLA GARA
Nemmeno il tempo di iniziare la gara che i soliti problemi di affidabilità di queste vetture si presentano ai nastri di partenza. Questa volta a pagarne le spese sono stati Enzo Fittipaldi, Clément Novalak e Richard Verschoor, che non hanno potuto prendere il via del giro di formazione. I tre sono stati portati ai box dai commissari, con i primi due che sono subito partiti allo spegnimento dei semafori, mentre l’olandese è rimasto attardato di qualche giro.
L’andamento del programma non è comunque stato intaccato, con i piloti che hanno preso il via al solito orario. Una volta scattata la gara, Jehan Daruvala ha mantenuto la sua prima posizione, mentre dietro di lui Marcus Armstrong ha superato Liam Lawson per la seconda piazza. Partito malissimo Jüri Vips che in poche curve è stato risucchiato di diverse posizioni.
Un ottimo scatto anche da parte di Felipe Drugovich che, dopo essersi sbarazzato di Vips e Lawson, ha tentato di sorpassare anche Armstrong. In vantaggio in curva 1, ma col cambio di direzione in curva 2 il brasiliano è stato spinto fuori dalla pista dall’avversario, perdendo il momento e venendo infilato da Pourchaire in curva 3.
Lawson ha sfruttato qualche giro per studiare Armstrong, andando a infilarlo tra curva 8 e 9 nel corso del quarto giro, sfruttando anche l’apertura del DRS che gli ha permesso di recuperare rapidamente terreno. La sfida tra i due è stata pulita con i piloti fianco a fianco per due curve senza mai essere entrati a contatto.
Gara di studio anche per gli altri fino al nono giro, quando Enzo Fittipaldi, cercando di passare Roberto Merhi sempre in curva 8, ha perso il posteriore della sua Dallara finendo per colpire lo spagnolo e ritrovandosi fermo in testacoda a centro pista. Il brasiliano è stato poi colpito da Amaury Cordeel che gli ha rotto la sospensione anteriore destra, mentre il belga si è ritrovato con la pancia squarciato e quindi costretto al ritiro.
Questa carambola ha portato la Safety Car ad entrare in pista tra il decimo e il tredicesimo giro, ricompattando il gruppo. Non un grosso problema per Daruvala che aveva già il fiato sul collo di Lawson, ma una grande opportunità per allontanarsi alla ripartenza.
L’indiano ha infatti fatto in questo modo, anche se la sua fuga è durata appena pochi giri. Al sedicesimo, Lawson ha preso la prima piazza del pilota Prema nello stesso modo in cui aveva sopravanzato quello della Hitech più di dieci giri prima. Tre giri più tardi anche Armstrong ha provato a passare Daruvala, ma con un piccolo contatto tra i due.
La lieve collisione ha portato l’indiano a mantenere la posizione, mentre il neozelandese a scivolare in classifica. Oltre al danno, anche la beffa dato che al giro seguente, il sorpasso aggressivo del compagno di squadra Vips – all’ultima curva – lo ha fatto definitivamente scivolare fuori dalla zona punti.
Dopo 21 giri si è conclusa la Sprint Race della Francia, con il secondo successo stagionale di Lawson davanti a Daruvala e al pilota di casa Pourchaire. Subito dietro il leader del campionato Drugovich, quindi Doohan, Vips, Vesti e Iwasa a chiudere la zona punti.
La F2 torna in pista domani mattina alle 9:35 per il via della Feature Race che vedrà Logan Sargeant scattare in pole position davanti ad Ayumu Iwasa.
Immagine di copertina: FIA Formula 2 – Twitter / Formula Motorsport Limited
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