Il pilota spagnolo ha ricevuto una penalità di 10 secondi di Stop & Go convertita in 30 secondi di penalità nella Feature Race di F2 per aver effettuato il pit-stop in regime di Virtual Safety Car.
Josep Maria Martì è stato penalizzato al termine della Feature Race del Gran Premio d’Austria di F2, perdendo così la quarta posizione ottenuta in pista, per non aver smarcato il pit-stop obbligatorio durante la gara.
Il pilota spagnolo è stato sanzionato con uno Stop & Go di 10 secondi, tramutati in 30 secondi di penalità dato che non è stato possibile scontare questa penalità nel corso della gara (anche perché l’episodio è stato investigato dopo la bandiera a scacchi…). La motivazione che ha portato alla penalità riguarda il momento del pit-stop di Martì, arrivato al sesto giro mentre la gara era in regime di Virtual Safety Car: da regolamento, non si possono effettuare pit-stop in regime di VSC, e nel caso in cui ciò avvenga il pit-stop obbligatorio non viene considerato come effettuato regolarmente, e ciò comporta ad un altro ingresso ai box in regime di bandiera verde.
Per questa penalità Martì perde la quarta posizione e scivola addirittura fuori dalla zona punti, venendo classificato ufficialmente in 15° posizione. Di conseguenza, Jak Crawford entra in Top10 ereditando la decima posizione e l’ultimo punto disponibile.
Immagine: Twitter / Pepe Marti S
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