L’olandese ha colto il secondo successo stagionale, possibile giallo benzina per non aver completato il giro di rientro. A podio Daruvala e Sargeant, fuori dai punti Pourchaire e Drugovich. Penalità decisive per la composizione della classifica
È appena scesa la bandiera a scacchi sulla Feature Race del Gran Premio d’Austria di F2. L’evento è stato condizionato da due fattori: la presenza di acqua in pista a causa della pioggia, che ha portato la griglia a dividersi tra gomma slick e pneumatici da bagnato per la partenza, e le penalità per violazione dei limiti della pista, quest’ultime dal peso specifico importante al fine della scrittura della classifica.
A trionfare è stato Richard Verschoor, al suo secondo successo in questo 2022. L’olandese ha dominato dall’inizio alla fine, rappresentando il primo pilota sullo schieramento ad aver vestito la gomma da asciutto: una decisione che l’ha premiato con una vittoria schiacciante, anche se è stato impedito a completare il giro di rientro ai box a causa di un problema, verosimilmente assenza di benzina, che potrebbe portarlo a sanzione. In caso di penalità, a beneficiarne sarebbe Jehan Daruvala, secondo dopo aver tagliato il traguardo in terza posizione alle spalle di Roberto Merhi, con lo spagnolo scivolato poi quinto a causa dell’aggiunta di 5 secondi sul tempo finale di gara derivati da multiple infrazioni dei limiti della pista.
L’indiano di Prema è tornato così sul podio dopo la Sprint Race di Baku, sua ultima volta nei primi tre. Alle sue spalle si è classificato Logan Sargeant, in stato di grazia dopo la vittoria di Silverstone. La straripante rimonta dell’alfiere Carlin è stata l’unica prestazione degna di nota da parte di un pilota scattato su gomma da bagnato. Sargeant ha preceduto un ottimo Enzo Fittipaldi, quarto, e il già citato Merhi.
Bene anche Dennis Hauger, sesto assoluto: il norvegese ha ritrovato la zona punti dopo alcune gare che non l’hanno visto protagonista. Dietro di lui ci sono Jake Hughes e un sorprendente Oliver Caldwell, mentre Ayumu Iwasa e Jüri Vips completano la top ten; fuori dai migliori dieci Théo Pourchaire e Felipe Drugovich, vittime di strategie non ottimali: hanno chiuso in tredicesima e quattordicesima posizione. Ritirato il vincitore della Sprint Race Marcus Armstrong nelle primissime fasi di gara a causa di un contatto in curva 3.
Come già anticipato, le penalità sono state decisive: Doohan, Iwasa, Williams, e Merhi hanno ricevuto 5 secondi sul tempo finale per infrazione dei limiti della pista, con Vesti e Lawson che ne hanno subiti 15 in totale ciascuno per le medesime motivazioni; per il danese di ART Grand Prix, inoltre, ci sono da sottolineare altri 5 secondi per aver lasciato la pista traendo vantaggio: il contesto è stato un duello con Caldwell in curva 3.
Di seguito la classifica completa della Feature Race:
Resta intatta la leadership di Felipe Drugovich in campionato: 154 i punti, forte di un +40 su Pourchaire. Sargeant recupera terreno sul transalpino, portandosi a 105 punti. Anche Daruvala sta chiudendo lentamente il gap, arrivando a -16 su Théo. Verschoor rientra in top cinque con 70 punti, scavalcando Armstrong fermo a 69: il neozelandese è a solo 1 punto di vantaggio su Fittipaldi.
Immagini: Formula Motorsport Limited; Twitter / Richard Verschoor
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