Dopo la penalità di ieri, Hadjar sale di nuovo sul gradino più alto del podio.
Una gara di colpi di scena: da leader, la Feature Race australiana si chiude con un uno zero per Hauger, mentre Antonelli centra un quarto posto, entrato in crisi dopo il cambio gomme. A spuntarla è il francese pupillo della Red Bull Academy Isack Hadjar, che ieri aveva perso la vittoria nella Sprint a seguito di una penalità. Secondo il debuttante Paul Aron a bordo della sua Hitech, mentre Maloney taglia il traguardo in terza posizione.
Dopo il weekend in F1, Bearman riesce a portare a casa il suo primo punto stagionale chiudendo al decimo posto.
Riepilogo della gara
Alla partenza, Hauger riesce a mantenere la posizione su Antonelli, con Verschoor terzo e Maloney quarto. L’italiano riesce a superare il pilota norvegese in curva 11, ma nel secondo giro è costretto a cedere all’attacco di Hauger in curva 9, mentre Maloney supera Verschoor piazzandosi in terza posizione.
Nei primi giri c’è bagarre per le posizioni nella seconda metà della top10, fino al settimo giro, in cui Durksen, in mezzo all’erba, causa una Virtual Safety Car (mutata in Safety Car durante il giro successivo) che dà inizio ai pit-stop. Prima dell’incidente del paraguaiano, Maini supera Antonelli e alla ripartenza – al nono giro – l’indiano riesce a superare anche Hauger, diventando il nuovo leader della corsa.
Dai pit-stop Hauger esce ancora davanti ad Antonelli, ma nel corso dell’undicesimo giro il norvegese si gira nel secondo settore, mettendo fine alla sua gara e provocando una seconda Safety Car.
Alla ripartenza al sedicesimo giro, è bagarre nelle retrovie: Antonelli cerca di risalire nelle posizioni alte della classifica dall’ottavo posto, in mezzo ai piloti che ancora devono passare dai box. Nel mentre, Maini continua a spingere stando davanti e a fare giri veloci. Al ventesimo giro Aron passa su Antonelli per la settima posizione. Vengono dati 10 secondi di penalità a Martì, per via di un contatto con Bearman.
Al venticinquesimo giro Maloney raggiunge e supera Antonelli, piazzandosi in sesta posizione. A quattro giri dalla fine Bearman si gira, ma riesce a tenere la macchina e a proseguire la corsa in quindicesima posizione. Maini e Crawford rientrano i box solo al penultimo giro.
Immagine di copertina: camposracing.com
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