Un ritorno in F2 per Roberto Merhi che, a distanza di quasi quattro anni dall’ultima gara, in un solo appuntamento diventa il pilota più vecchio della serie internazionale, ma anche quello che ha atteso più tempo tra due podi consecutivi.
Le due serie cadette F2 e F3 sono subito tornate in pista al Red Bull Ring per un nuovo round della stagione 2022. Così come è accaduto negli ultimi appuntamenti, sono state diverse le prime volte a cui abbiamo assistito nel corso del fine settimana, ma non sono mancati nemmeno i ritorni da record. Scopriamo subito quali sono i numeri del GP d’Austria dei due campionati propedeutici della F1.
F2
In qualifica, prima pole position di Frederik Vesti in F2. È il secondo pilota danese a conquistare il miglior tempo al venerdì, dopo Christian Lundgaard che lo ha registrato al GP di Toscana 2020. È la quarantanovesima pole position di ART Grand Prix tra GP2, GP2 Asia e F2, mentre Vesti è il diciassettesimo a ottenere una partenza al palo con la squadra francese. Quarta prima fila stagionale, invece, per Jüri Vips che rimane il pilota con più partenze in Top2 per questa stagione.
Il settimo posto registrato da Amaury Cordeel è il miglior piazzamento nelle qualifiche per il belga in F2. Stessa situazione anche per il turco Cem Bolukbasi che si è spinto fino al tredicesimo posto in classifica. Peggior qualifica stagionale, invece, per Jake Hughes, Clément Novalak e Olli Caldwell che non sono andati rispettivamente oltre il diciannovesimo, ventesimo e ventiduesimo tempo.
Nella Sprint Race è arrivata la terza vittoria in F2 per Marcus Armstrong, la seconda nel corso di questa stagione, dopo quella ottenuta a Imola al termine della Sprint Race. Per Hitech è l’ottavo successo in categoria.
Seconda gara consecutiva al secondo posto per Théo Pourchaire che ha ottenuto l’ottavo podio in F2. Dietro di lui, Jack Doohan ha conquistato il terzo podio stagionale grazie al terzo posto.
Con l’undicesimo posto si chiude a sei la striscia di risultati utili di Daruvala, mentre con il diciannovesimo, Roberto Merhi ha ottenuto il peggior piazzamento in F2.
Nella Feature Race, dopo la squalifica di Richard Verschoor, è arrivata la seconda vittoria in F2 per Logan Sargeant, dopo quella ottenuta la settimana precedente nella medesima gara di Silverstone. Per Carlin si tratta della ventitreesima vittoria, la quindicesima in F2.
Secondo posto per Enzo Fittipaldi che ha invece eguagliato il suo miglior risultato in F2, conquistando anche il terzo posto in questa categoria.
Alle sue spalle, terzo posto storico per Roberto Merhi, giunto a sostituire l’infortunato Ralph Boschung. Tra l’ultimo podio – archiviato nella Sprint Race di Abu Dhabi 2018 – e quello di domenica sono trascorsi 3 anni, 7 mesi e 15 giorni: un’attesa mai così lunga tra due podi consecutivi in questa categoria.
Lo spagnolo è inoltre il pilota che ha fatto trascorrere più tempo tra il primo e l’ultimo podio in F2 con 4 anni, 1 mese e 15 giorni, che batte il record di Nobuharu Matsushita, il quale ha dovuto attendere 3 anni, 3 mesi e 2 giorni. Non si tratta però del record assoluto nella serie internazionale, che resta nelle mani di Luca Filippi con oltre 5 anni e 5 mesi.
Merhi è anche il pilota più anziano ad aver preso parte a una gara di F2 con i suoi 33 anni, 3 mesi e 18 giorni, che vanno a battere i 33 anni e 3 mesi netti del connazionale Sergio Canamasas. Considerando anche GP2 e GP2 Asia, non è però un primato assoluto, che resta nelle mani di Plamen Kralev (pilota della serie asiatica) con 37 anni.
Il sesto posto di Olli Caldwell ha permesso all’inglese di cogliere i primi punti nella categoria, portando Campos a ottenere doppi punti per la prima volta dalla Sprint Race di Baku del 2019, con Jack Aitken che ha chiuso terzo e Dorian Boccolacci settimo. È solo la quarta volta che il team spagnolo riesce in questa impresa dall’istituzione della F2.
L’undicesimo posto porta Felipe Drugovich a chiudere una gara, sotto la bandiera a scacchi, fuori dalla zona punti per la prima volta in questa stagione. Il dodicesimo di Jehan Daruvala, invece, vede l’indiano per la prima volta zero punti in un intero weekend di gara per questo 2022. Da annotare anche il diciannovesimo posto di Jack Doohan che è il peggior risultato al traguardo per l’australiano.
F3
Prima pole position stagionale anche per Isack Hadjar che ha ottenuto la prima in F3. È la seconda volta nella storia della F3 che nelle prime cinque gare ci sono stati cinque poleman differenti. Per Hitech è la prima pole da quella ottenuta con Liam Lawson a Monza nel 2020, la terza in F3.
Miglior qualifica stagionale e in F3 per Oliver Bearman che si è preso il terzo posto. Migliore del 2022 anche per Kaylen Frederick che ha ottenuto il quinto tempo, per Jonny Edgar con il settimo, per William Alatalo con il quattordicesimo ed Enzo Trulli con il diciassettesimo.
Peggior sessione di qualificazione, invece, per Gregoire Saucy con il diciottesimo posto, Kush Maini con il ventiseiesimo e Federico Malvestiti con il ventottesimo.
Nella Sprint Race è arrivata la prima affermazione in F3 per Jak Crawford che ha anche raccolto il suo quinto podio nella categoria. È il quarto statunitense a vincere dopo Alexander Rossi, Conor Daly e Logan Sargeant. Per Prema si tratta della ventiquattresimo trionfo nella categoria, ottenuto con il dodicesimo pilota differente.
Secondo posto che equivale sia alla miglior posizione stagionale che in F3 per caio Collet, al suo quarto podio nella carriera. Dietro di lui, Franco Colapinto ha conseguito il terzo posto che gli vale come secondo podio stagionale dopo il successo ottenuto nella Sprint Race di Imola.
Un podio tutto americano, che quindi non vede un europeo in Top3 per la prima volta dalla prima delle quattro gare del Red Bull Ring del 2020, quando ad arrivare sul podio sono stati Oscar Piastri (Australia), Logan Sargeant (US) e Alex Peroni (Australia).
Questo è poi il primo podio totalmente americano della F3, ma non della categoria se si conta anche la GP3. Sotto la vecchia denominazione ce ne furono altri due, entrambi nel 2020: a Barcellona in Gara 2 con Alexander Rossi (US), Lucas Foresti (Brasile) ed Esteban Gutiérrez (Messico) e a Silverstone in Gara 2 con Daniel Morad (Canada), Alexander Rossi (US) ed Estaban Gutiérrez (Messico).
Tra i podi senza europei è da annoverare anche Gara 1 a Monza, sempre nel 2010, con Gutierrez vincitore davanti a Robert Wickens (Canada) e Ryo Haryanto (Indonesia).
Settimo posto e miglior risultato stagionale per Jonny Edgar. Gregoire Saucy, con l’undicesima piazza, eguaglia il miglior risultato stagionale, già ottenuto in altre due occasioni. Stessa situazione anche per Josep María Martí con il tredicesimo posto.
Peggior risultato sotto la bandiera a scacchi, invece, per l’altro pilota Campos: David Vidales con il 18esimo posto e per Nazim Azman con il ventiquattresimo.
Arthur Leclerc ha registrato il primo giro veloce di questo 2022, che si va ad aggiungere ai due conquistati la passata stagione sempre al Red Bull Ring e anche a Sochi.
Nella Feature Race è arrivato un altro successo per Isack Hadjar che ora è il pilota con più vittorie nel 2022. È il secondo francese per numero di trionfi con 3 affermazioni come Victor Martins. I due sono a una lunghezza dal record transalpino detenuto da Giuliano Alesi. Hadjar è inoltre il secondo francese a vincere tre gare in una stagione, proprio dopo il figlio di Jean. Il portacolori di Hitech ha inoltre conquistato il secondo giro veloce di questa stagione.
Seconda piazza per l’altro francese, Victor Martins che è giunto all’undicesimo podio in questa categoria. Dietro di lui, Oliver Bearman che con il terzo posto è arrivato a quota tre Top3.
Il settimo posto ha permesso a Franco Colapinto di ottenere i punti in entrambe le gare di un weekend per la prima volta nella sua carriera in F3, mentre ha portato Van Amersfoort Racing a muovere la classifica per la sesta gara in fila.
William Alatalo ha eguagliato il suo miglior risultato stagionale giungendo in nona posizione. Con Ido Cohen decimo – anche lui al miglior risultato in F3 – la Jenzer ha portato a casa dei punti con almeno due piloti nella stessa gara per la prima volta dall’ultima gara di GP3, disputatasi ad Abu Dhabi nel 2018.
Diciannovesimo posto e miglior risultato in carriera eguagliato per Laszlo Toth. È invece arrivato il peggiore per Jonny Edgar con il 21esimo, per Kaylen Frederick con il 23esimo, per Federico Malvestiti con il 26esimo e per Alexander Smolyar con il 27esimo.
Il 22esimo posto ha invece chiuso la striscia di 8 risultati utili consecutivi di Jak Crawford. Lo statunitense mette dunque fine alla maggior numero di gare consecutive a punti che era al momento attivo in F3.
Immagine di copertina: Campos Racing
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