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F2 | Definiti i programmi di Ferrari Driver Academy per il 2020

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 28 Novembre 2019 - 12:12
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
F2 | Definiti i programmi di Ferrari Driver Academy per il 2020
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Dopo la conferma dell’accoppiata Prema, Ferrari Driver Academy ha annunciato che saranno in tutto cinque i suoi piloti nella F2 2020: oltre a Robert Shwartzman e Mick Schumacher, Marcus Armstrong debutterà nella categoria cadetta in forza al team ART Grand Prix, Callum Ilott avrà un’altra opportunità a disposizione passando da Charouz a Virtuosi mentre Giuliano Alesi smetterà la casacca Trident per indossare quella del team HWA.

Vice-campione della F3 2019, Armstrong ha legato praticamente tutta la sua carriera nelle formule propedeutiche a Ferrari e al team Prema, in cui però non ha trovato spazio per il 2020. Entrato nell’academy di Maranello nel novembre 2016, il 19enne di Christchurch si è aggiudicato il titolo italiano di F4 nell’annata successiva per poi diventare protagonista della terza formula, con il quinto posto finale del 2018 e il secondo di quest’anno. Con i due sedili Prema già occupati, Armstrong troverà comunque grande agio nel team ART, da sempre un riferimento nelle categorie dei giovani piloti.

“Per me, correre con il team ART Grand Prix è un onore. Per diverse ragioni”, ha esordito Armstrong. “In primo luogo, per l’enorme storia del team. È stato una forza dominante in GP2 e F2 nel corso delle ultime 15 stagioni e un sacco di piloti di F1 sono arrivati dal team ART. In secondo luogo, ho già incontrato i membri della squadra a Parigi e la mia impressione è stata quella di un’enorme professionalità, loro cercano di ricavare un piccolo vantaggio da ogni cosa… e non si percepisce molta pressione, ad essere onesti! Confido nel fatto che si possano ottenere molti successi insieme, perché la squadra vuole insegnarmi le cose giuste e uno dei miei punti di forza è sempre stato quello di adattarmi alle situazioni nuove. Dovrò imparare a destreggiarmi tra pit stop e strategie, ma sono determinato a svolgere un buon lavoro da subito. Saremo ad Abu Dhabi per tre giorni di test e, dopo una buona preparazione tra simulatori e computer, non vedo l’ora di mettermi al volante di una F2. Voglio ringraziare la squadra, oltre ovviamente a Ferrari Driver Academy e al management Ferrari, per avermi dato la miglior possibilità di entrare in F2”.

21 anni compiuti lo scorso 11 novembre, Ilott vanta già un’esperienza con pochi eguali nelle formule propedeutiche. Tre stagioni complete nella F3 europea, con otto vittorie e un quarto posto nel 2017 come miglior risultato, poi un campionato di GP3 nel 2018 e infine il debutto in F2 quest’anno con il team Sauber-Charouz. Il britannico, arrivato in Ferrari Driver Academy al termine del 2017, passerà come detto al team Virtuosi, attualmente impegnato nella corsa al secondo posto piloti con Luca Ghiotto e in lotta con DAMS per la vittoria del titolo squadre.

“Sono incredibilmente felice di unirmi al team Virtuosi per il 2020”, ha detto il pilota di Cambridge. “Credo che questo, per me, sia il posto migliore dove lottare per il campionato, perché le vittorie sono nel DNA di questa squadra e io condivido la loro fame di successo. La professionalità del team, dal management ai meccanici, non è seconda a nessuno ed è facile capire perché siano sempre menzionati nella lotta per le prime posizioni. I tre giorni di test ad Abu Dhabi rappresenteranno una grande opportunità di conoscere la squadra, in modo da essere subito competitivi quando arriveremo alla prima gara in Bahrain”.

La seconda stagione di Giuliano Alesi in F2 vedrà invece il figlio d’arte francese con i colori del team HWA. Un’accoppiata piuttosto strana, quella che vedrà un pilota della Ferrari Driver Academy all’interno di un team da sempre legato al marchio Mercedes, che avrà come principale obiettivo quello di migliorare i piazzamenti di un 2019 abbastanza avaro di soddisfazioni per Alesi: appena dieci punti, nove dei quali arrivati tuttavia negli ultimi due round, a dimostrazione di una buona crescita nel finale di stagione. Questo cambio di casacca per Alesi rappresenta la separazione, dopo ben quattro stagioni, dal team Trident, con cui ha conquistato anche quattro successi in tre campionati di GP3.

Ecco le parole del 20enne di Avignone, che affiancherà il già annunciato Artem Markelov: “Voglio ringraziare HWA per la magnifica accoglienza e per la fiducia che hanno riposto in me. Sono felicissimo di essere parte di questa grande famiglia. Tutti coloro che lavorano qui sono altamente motivati e non vedo l’ora di mettermi all’opera con questo grande team, che per me è la corsa più importante. Non riesco a descrivere i miei sentimenti ora, mi sento come se fossi sulla Luna!”.

Al termine di questa mattinata così intensa, sono quindi sei i sedili già assegnati per la F2 2020.

Immagine copertina: fiaformula3.com


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