F2 | Anteprima GP Belgio 2025, Fornaroli e Beganovic: “Il meteo sarà la sfida principale”

Autore: Francesca Brusa
Pubblicato il 24 Luglio 2025 - 21:15
Tempo di lettura: 3 minuti
F2 | Anteprima GP Belgio 2025, Fornaroli e Beganovic: “Il meteo sarà la sfida principale”
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Alla conferenza stampa d’anteprima del weekend di Spa di F2, Fornaroli e Beganovic hanno ragionato sui round trascorsi e su quello alle porte.

Il round del GP del Belgio 2025 di Formula 2 rappresenta il primo weekend di gara dell’ultimo double header europeo della stagione. Con otto round alle spalle, Leonardo Fornaroli si trova quarto in campionato dopo avere conquistato cinque risultati a podio, inclusa una vittoria nella Sprint Race di Silverstone. Dal canto suo, Dino Beganovic sul podio è salito solo due volte, ed entrambe sul gradino più basso. P300 ha partecipato alla conferenza stampa del giovedì di Spa, ascoltando i due piloti.

“Non avevo molte aspettative all’inizio della stagione, perché era tutto nuovo”, ha ammesso Fornaroli, riflettendo sul suo debutto in Formula 2. “È anche la prima volta che lavoro con un team britannico — fino all’anno scorso ho sempre corso con squadre italiane — quindi non sapevamo bene cosa aspettarci.
Ora sono felice di essere in lotta per le posizioni di vertice nel campionato.”

L’analisi di Beganovic, invece, è molto meno ridente: “Credo che quest’anno sia stato difficile per motivi diversi. Abbiamo avuto parecchi problemi nella prima parte della stagione, poi qualche difficoltà sul piano delle prestazioni a Monaco e Spielberg.

“Ma a Silverstone c’è stata una buona reazione, e credo che io e il team stiamo imparando insieme, passo dopo passo. Finora, però, le cose non sono andate davvero come speravamo. Sto facendo tutto il possibile per cambiare rotta e tornare dove voglio essere — come è sempre stato nelle categorie in cui ho corso, anche quando sono salito sulla macchina alla fine dell’anno scorso.

“Voglio essere lì davanti, a lottare nelle posizioni di vertice. Stiamo facendo tutto il possibile per capire e migliorare costantemente in ogni area, per arrivarci.”

Con ormai più di metà stagione alle spalle, la griglia di Formula 2 approda a Spa-Francorchamps. Sia il pilota italiano che quello svedese hanno avuto diverse occasioni per fronteggiarsi con il tracciato belga. Se Fornaroli può contare tre precedenti, fra la Formula regionale europea e le sue due stagioni in F3, Beganovic ne vanta uno in più. In questo circuito, inoltre, il junior Ferrari ha conquistato due vittorie, in gara 1 nella sua stagione da campione in Regional, e nella Sprint Race dello scorso anno in Formula 3.

Nuova macchina, nuovo campionato. Qual è la sfida più grande che si aspettano i due piloti?

“A Spa c’è sempre quella zona grigia tra bagnato e asciutto, dove le condizioni intermedie fanno davvero la differenza”, ha commentato Beganovic. “Penso che la sfida principale sarà il meteo: capire dove trovarsi, in quale momento e con quale gomma. A parte questo, non vedo l’ora di provare questa pista con una vettura ancora più potente rispetto a quelle guidate in passato.

“Ci sono poche piste che possono eguagliare la sensazione che si prova a guidare a Spa. L’emozione per un pilota è unica. Sono curioso di vedere cosa ci riserverà il weekend. Il mio obiettivo, per ora, è concentrarmi su una buona linea in pista durante le prove libere di venerdì e costruire il weekend passo dopo passo da lì.”

“Il meteo sarà una grande sfida”, concorda Fornaroli. “Sembra davvero imprevedibile. E poi, a Spa, qualifiche e gare sono sempre molto combattute tra tutti i piloti — soprattutto in gara, perché con le ampie zone DRS è molto difficile creare un vero distacco dalle auto dietro. Sarà fondamentale essere subito sul pezzo fin dalle prove libere e veloci in ogni condizione.”

Quattro punti distanziano il pilota italiano dal suo rivale più prossimo, l’irlandese Alex Dunne. Ma quanto è nitida la corona di campione per Fornaroli?

“L’obiettivo è sempre quello: concludere la stagione nel miglior modo possibile. Siamo tra i primi quattro, ancora vicini alla prima posizione. Mancano sei round, e so bene — come ho visto anche l’anno scorso — che tutto può cambiare fino all’ultimo secondo. Sto cercando di concentrarmi solo su me stesso, dare il massimo a ogni weekend, guidare al meglio, fare bene le cose fondamentali per ottenere buoni risultati e portare punti in ogni gara.”

Immagine in copertina: Formula 2 su X

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