Pat Symonds, a inizio 2016, aveva dichiarato che i ritardi negli accordi che riguardano i regolamenti per il 2017 avrebbero favorito solo i team più grandi e avrebbero colpito negativamente quelli più piccoli. E così è stato.
“Non tutto è stato confermato nel normale lasso di tempo, ma tutti sapevano che sarebbe andata così. Per il 2017, riusciremo a definire la monoposto da un punto di vista aerodinamico per Febbraio dell’anno prossimo. Ci sono altri aspetti su cui avremo da recuperare, come il sistema Halo” ha dichiarato Symonds.
“Rimango della mia idea: più tardi escono i regolamenti, più favoriscono i team grandi, perché hanno più risorse e personale per lavorare sulle varie aree. Invece, influisce negativamente su di noi. Il fatto che comunque sappiamo come uscirà la monoposto da un punto di vista aerodinamico, mi solleva“.
Ha continuato: “Il cambio di obiettivo di lavoro è avvenuto qualche tempo fa. Ci sono ancora delle persone che stanno lavorando sulla monoposto attuale. Abbiamo ancora qualche aggiornamento da portare – un nuovo fondo, una nuova ala, ma la maggior parte del personale sta già lavorando sulla macchina dell’anno prossimo. Non è qualcosa che succede con una data fissa. Quando ciascuno esaurisce i suoi obiettivi, passa al progetto dell’anno successivo. Ai primi di Giugno avevamo la maggior parte del personale già al lavoro sul 2017“.
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