Dopo le quattro vittorie consecutive a Imola, il campione in carica parla del rischio di perdere il circuito italiano e i circuiti storici in generale
Sessantacinquesima vittoria e quarta consecutiva ad Imola. Max Verstappen non potrebbe essere più contento del suo rendimento sul circuito intitolato ad Enzo e Dino Ferrari, con una nota polemica vista la concreta possibilità di perdere il tracciato dal calendario futuro e altri luoghi storici in generale.
In conferenza stampa, al termine del GP dell’Emilia Romagna 2025, il campione in carica ha parlato di questa eventualità:
“Mi piace sicuramente guidare qui, ma allo stesso tempo la macchina deve anche funzionare bene per poter fare gare come queste. Perdere questi tipi di circuiti è una vergogna. Lo capisco dal punto di vista della F1, ovviamente, con i nuovi circuiti verso cui ci stiamo spostando. Bisogna guardarla dal punto di vista sportivo e anche finanziario, giusto? Se vuoi far crescere il business e renderlo più popolare, lo capisco.
Per me, personalmente, se parlo semplicemente del piacere di guidare, sono proprio questi tipi di circuiti che mi hanno fatto innamorare delle corse, persino nei kart, perché anche lì hai la stessa cosa: alcune piste sono più speciali di altre. E poi, ovviamente, quando inizi a guardare la Formula 1, ci sono quelle poche piste dove semplicemente guardi le velocità, guardi quanto sono difficili da affrontare, vedi la storia dello sport in certi circuiti… È tutto molto speciale e ti dà un po’ più di emozione in più. Quindi sì, è sicuramente un peccato. Ma cosa posso farci?”
Infine una considerazione su questo GP in particolare: “Penso che negli ultimi anni la nostra macchina abbia sempre funzionato davvero bene qui. Ovviamente, prima di arrivare questo weekend, non avevo davvero molte speranze di poter vincere la gara. Ma poi, la macchina dopo venerdì è stata più competitiva sul giro secco e, fortunatamente, anche oggi”.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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