I team hanno avuto difficoltà a restare entro il peso minimo richiesto
Nel corso dei test di Barcellona è emerso un fatto molto rilevante per quanto riguarda il peso minimo delle monoposto. La maggior parte delle vetture era infatti oltre il peso minimo di 795kg previsto dal regolamento, con la sola Alfa Romeo C42 sotto questo limite e la necessità, quindi, di utilizzare delle zavorre per raggiungerlo. Red Bull oscillerebbe attorno ai 10kg in più, Mercedes si attesterebbe attorno ai 798/799kg e Ferrari sarebbe poco sopra la soglia degli 800kg. Da qui la richiesta proveniente direttamente da Helmut Marko di valutare un incremento del peso, secondo alcuni rumors, addirittura di 15kg, che porterebbe il limite a 810kg. Questo fatto indica che, con le nuove regole che impongono un fondo dotato di canali Venturi, i fondi stessi devono essere molto più solidi e quindi più pesanti, anche per la loro maggiore estensione.
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Come detto c’è un’eccezione tra le squadre, ovvero l’Alfa Romeo. Il team svizzero è risultato essere l’unico all’interno del peso minimo con i suoi 790kg, ai quali ne sono stati aggiunti 5 di zavorra. A causa di un fondo più leggero, misto al fenomeno del porpoising e ai sobbalzi da questo causati, ha dovuto però operare diverse riparazioni vista la sua fragilità.
A Sakhir ci sarà da vedere se verranno apportati dei correttivi per quanto riguarda il porpoising ma soprattutto se la Federazione, a seguito di una riunione che si terrà tra tutti i team, sarà d’accordo nell’innalzare ad una settimana dall’inizio del mondiale il peso minimo delle vetture. La FIA, infatti, sembrerebbe d’accordo a ritoccare il limite ma di soli 5kg, portandolo quindi ad 800kg.
Seguiremo direttamente da Sakhir lo svolgimento dei test e vi terremo aggiornati anche su questa vicenda.
Immagine: Red Bull
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