In un’intervista a Sky Sports UK il CEO della F1 rivela quali potrebbero essere i piani futuri del Circus
Da Las Vegas, che potrebbe essere annunciata a breve, all’Africa fino ad arrivare a 30 gare all’anno: Stefano Domenicali, boss della F1, ha parlato delle prospettive future del Circus in un’intervista rilasciata a Martin Brundle per Sky Sports UK, delineando quelli che potrebbero essere i futuri sviluppi dello Sport.
L’attuale calendario, in attesa della sostituzione del GP di Russia, prevede 23 appuntamenti, già record per un campionato del mondo di F1. Ma la prospettiva è quella di allargare gli orizzonti con un limite che potrebbe arrivare a 30 gare. Un numero importante, forse esagerato, che potrebbe anche andare a cambiare l’organizzazione dei team richiedendo un ricambio delle squadre al lavoro, già stressate da una stagione di 10 mesi in giro per il mondo.
“Non solo Las Vegas, ci sono altre location interessate alla Formula 1. Dobbiamo essere bilanciati e dobbiamo capire quali sono le altre opportunità: a breve sveleremo qual è la nostra strategia per sviluppare questo aspetto. Oltre all’America e alla Cina c’è la possibilità di tornare presto in Africa (manca dal 1993), c’è molto interesse. Sicuramente è un’area che manca nella geografia del nostro calendario”.
L’attuale Patto della Concordia, valido fino al 2025, prevede un massimo di 24 gare per stagione, ma la prospettiva è ben più ampia: “Credo ci sia il potenziale per arrivare a 24, ma direi che c’è anche per arrivare a 30, considerato l’interesse in giro per il mondo. Sta a noi trovare il giusto bilanciamento considerando quali sono le location che vogliono entrare e quali quelle storiche che vogliamo mantenere in calendario. Ci sono alcuni promoters che hanno il loro accordo in scadenza ed è probabile che alcuni GP attuali non siano in calendario in futuro”.
Riguardo il numero di monoposto in griglia, ultimamente si è parlato di una richiesta ufficiale da parte di Andretti, ma non è l’unico caso: “Il suo è il nome più altisonante, ma abbiamo quattro o cinque richieste per l’ingresso di un nuovo team in F1”.
Immagine: Formula.com
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