L’ex-presidente della FIA è morto suicida, poco tempo prima i suoi problemi di cancro si erano aggravati.
Lasciare questo mondo è sempre doloroso, ma lo è ancor di più quando si decide di farlo da sé. Max Mosley, deceduto il 24 maggio 2021, ha optato per la seconda via, questo è quanto si è scoperto nelle recenti indagini condotte, anche se, in realtà, il suo ultimo messaggio fa intendere il contrario in merito ad una vera e propria “scelta”. L’ex-presidente della FIA, inizialmente dichiarato morto per una malattia, pare si sia invece suicidato in seguito all’aggravarsi dei suoi problemi alla prostata; il cancro al linfoma era infatti divenuto terminale e il destino di Mosley era dunque segnato.
E’ stato un proiettile di una pistola a dargli il colpo di grazia, non prima che l’abitante di Chelsea potesse scrivere un biglietto di commiato da appendere alla porta della sua camera. A scoprire il tutto e a chiamare la polizia è stata la domestica.
Una storia macabra che mette fine ad un racconto, e ad una vita, già con parecchie tinte fosche, vista la complessità e le controversie della vita di Mosley. Tuttavia, non può essere né ignorata né dimenticata l’importanza cruciale di quest’uomo nel mondo dell’automobile e della Formula 1 in primis.
Fonte immagine: Ansa Foto
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