Con la metà dei punti del 2022, Alpine rappresenta un’altra delusione del 2023, con parecchi punti interrogativi sul futuro
Alpine è al momento una delle delusioni della stagione. I 57 punti in classifica sono soprattutto frutto del podio estemporaneo di Ocon a Monaco, ma il team francese sembra vivere un momento complicato, anche alla luce delle uscite improvvise di Szafnauer e Rossi. La stagione, al momento, non promette miglioramenti per il suo prosieguo.

Giusto un anno fa, in casa Alpine, si consumava una delle storie di mercato del 2022, con Oscar Piastri scappato dalle mani del team transalpino dopo esserne stato pilota junior e Fernando Alonso scappato letteralmente verso Aston Martin. L’uscita del due volte campione del mondo e l’arrivo di Pierre Gasly non hanno visto miglioramenti in seno ai francesi. Anzi, la prima parte del 2023 è decisamente offuscata rispetto a quanto visto nella scorsa stagione.
I 57 punti conquistati fino ad ora, rapportati ai 99 della stagione scorsa, sono solo uno dei punti negativi dell’attuale situazione di Alpine. Prima di tutto va considerato che 15 di questi sono frutto dell’exploit di Esteban Ocon a Monaco, con il francese giunto al terzo posto alle spalle della Red Bull di Max Verstappen e dell’Aston Martin di Alonso. Nelle ultime tre gare sono arrivati anche tre ritiri a peggiorare il tutto. In linea generale, Alpine ad oggi è una solitaria sesta forza: troppo distante da McLaren guardando avanti e con un discreto margine dalle squadre che seguono.
In buona sostanza, è difficile pensare che da qui alla fine dell’anno le cose possano cambiare. Al netto di tutto, ad oggi il 2023 è deludente se confrontato con il 2022 e lascia anche dubbi sul futuro, con continui avvicendamenti interni che, da poco, hanno visto anche Otmar Szafnauer e Laurent Rossi lasciare i loro ruoli.
Sul fronte dei piloti, Ocon è ovviamente forte del risultato di Monaco, ma la differenza con il neo arrivato Pierre Gasly non è poi enorme, anzi. Entrambi possono lottare per accedere alla zona punti ma le monoposto top sono, al momento irraggiungibili. Ed è difficile immaginare qualcosa si diverso da qui fino alla fine della stagione.
Immagine: Media Alpine
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