Il 2023 è l’anno perfetto per il team di Milton Keynes, accentuato dal valore di Max Verstappen
Con la vittoria di Max Verstappen nel GP del Giappone, Red Bull ha conquistato matematicamente il sesto titolo costruttori della sua storia dopo la striscia 2010-2013 e quello del 2022.
Il ciclo Red Bull, iniziato nel 2021 con la vittoria del titolo piloti da parte dell’olandese all’ultima gara, è giunto al terzo anno con numeri sempre più inavvicinabili. Undici vittorie nel 2021, 17 nel 2022, 15 sulle 16 gare disputate in questa stagione, con ancora 6 restanti per chiudere un 2023 da record.
Ad oggi Red Bull ha vinto il 73% delle gare disputate dal 2021, con una media sempre crescente: 52% nel 2021, 77% nel 2022, 94% per ora nel 2023.
Il confronto che viene subito facile portare avanti è quello con i tre grandi cicli del nuovo millennio: quello Ferrari tra 2000 e 2005, quello Red Bull tra 2010 e 2013, quello Mercedes tra 2014 e 2020.
Se oggi la supremazia Red Bull sembra già storica, va ricordato come i primi tre anni del ciclo Mercedes siano stati globalmente ancora superiori. Il team di Brackley, tra 2014 e 2016, ha vinto 51 delle 59 gare disputate con percentuali bulgare: 84% (2014/2015) e 90% nel 2016, per una media dell’86%. Il Team di Milton Keynes, ad oggi, sempre su 59 gare ne ha vinte 43, otto in meno, per il 73% appunto.
Se limitiamo anche i cicli Ferrari e Red Bull (quello di Vettel) ai primi tre anni, scopriamo che Ferrari aveva vinto 34 gare su 51, il 66%, mentre Red Bull 27 su 58, “solo” il 46%.
Un’altra differenza degna di nota è quella tra i rapporti di forza all’interno dei Team. Nel grafico si può vedere come Michael Schumacher abbia vinto l’84% delle gare Ferrari tra 2000 e 2004 contro il 16% di Rubens Barrichello. Sebastian Vettel si è avvicinato al suo connazionale con l’83% di vittorie nei confronti di Mark Webber. Lewis Hamilton ha concesso di più ai suoi compagni, Nico Rosberg e Valtteri Bottas. Complessivamente l’inglese ha vinto il 72% delle gare Mercedes lasciando il 28% al tedesco (19%) e al finlandese (9%). La situazione attuale Red Bull vede Max Verstappen addirittura all’88% rispetto a Sergio Pérez. Delle 43 vittorie di Milton Keynes dal 2021, 38 sono in favore dell’olandese e solo 5 del messicano.
Certamente si tratta di numeri ancora parziali. Non sappiamo quanto è destinato a durare questo ciclo, sebbene il blocco regolamentare favorisca i pronostici per 2024 e 2025 con ancora Red Bull protagonista. Confrontando i numeri rispetto al passato, però, quanto fatto da Mercedes fa ancora paura: sia analizzando le prime tre stagioni che un complessivo di otto (contando anche quella del titolo costruttori 2021) da assoluta protagonista.
Immagini: Media Red Bull
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