Il meeting di oggi ha avuto esito positivo per la stabilità del team. Il messicano resta al suo posto nonostante le ultime difficoltà
Il risultato del meeting interno a Red Bull dopo il GP del Belgio è forse quello meno atteso per quanto riguarda Sergio Pérez. Il messicano, dato ormai per spacciato dopo la prestazione di Spa-Francorchamps, resta al suo posto sul sedile della RB20 al fianco di Max Verstappen e sarà regolarmente al via del GP d’Olanda previsto per il 25 agosto.
Il messicano sta vivendo settimane sportivamente terribili, con la monoposto che ha perso smalto rispetto agli avversari e la differenza con Verstappen che emerge ancora di più per l’inserimento dei colleghi tra sé e l’olandese. La qualifica bagnata chiusa in seconda posizione, a pochi millesimi da Charles Leclerc, lasciava sperare in un buon risultato per Pérez ma, alla fine, con l’asciutto Checo si è perso nuovamente chiudendo settimo dopo la squalifica di Russell. Una prestazione incolore rispetto a quella di Verstappen che, partito 11°, ha chiuso poi 4°.
È da settimane che, nonostante il rinnovo biennale, il futuro di Pérez sembrava incerto e, nelle ultime uscite, si sono sprecati i nomi dei possibili sostituti, con il nome di Daniel Ricciardo tra i più indiziato. La conversazione post gara di ieri tra l’australiano, Christian Horner e Laurent Mekies fuori dall’hospitality Red Bull aveva già scatenato le voci di una possibile sostituzione a fine agosto. Oggi, invece, la conferma che Pérez sarà ancora al suo posto a Zandvoort.
Il meeting, al quale hanno partecipato lo stesso Horner ed Helmut Marko, si è chiuso con la conferma anche al personale che non ci saranno cambi in corsa a metà stagione. Una scelta anche logica alla luce dei problemi con la monoposto, come sottolineato ieri da Verstappen. L’olandese, nel post gara, ha riflettuto sul fatto che più di parlare di Pérez sia necessario concentrare gli sforzi sulla RB20, che sembra perdere tempo rispetto alla concorrenza di McLaren e Mercedes soprattutto, con il team di Woking che inizia ad avvicinarsi in classifica costruttori.
“Dopo le vacanze estive vogliamo vederlo sui circuiti in cui è sempre andato bene in passato”, questo il succo del discorso del Team Principal al personale del team di Milton Keynes, dopo aver confermato ieri che “Nessuno vuole vederlo faticare, tutti vogliamo che abbia successo e fa male vederlo in questa situazione. Nessuno vuole prendere la decisione di allontanarlo, ovviamente voi (media) ne parlate tutti i giorni, ma all’interno del team vogliamo che lui continui”.
Capitolo chiuso, almeno per ora.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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