Primi 400 km per il pilota F2 dell’Academy Aston al Red Bull Ring
Jak Crawford ha avuto ieri il suo primo assaggio di una monoposto di F1, completando più di 400 km al Red Bull Ring e segnando il suo debutto con l’Aston Martin Aramco Formula One Team.
Il pilota americano di 19 anni, attualmente alla sua seconda stagione in FIA Formula 2, è salito a bordo della AMR22 del 2022, ambientato subito con il salto di potenza rispetto alla vettura che guida abitualmente. Il bel tempo nelle colline della Stiria durante tutta la giornata ha permesso del tempo in pista ininterrotto, dando a Jak l’opportunità di completare una varietà di stint brevi e lunghi per comprendere meglio la macchina e le gomme.
Il test è l’ultimo passo nel programma di sviluppo giovani piloti per Jak, che continuerà a unirsi all’Aston Martin Aramco negli eventi di gara per osservare e imparare dai piloti e dal team. Crawford continuerà, inoltre, a supportare le operazioni di gara con frequente lavoro al simulatore presso l’AMR Technology Campus. Per il giovane americano il prossimo appuntamento sarà quello di Barcellona con la F2, dal 21 al 23 giugno 2024.
Queste le parole di Crawford alla fine del test: “Un grande ringraziamento a tutti in Aston Martin per avermi hanno aiutato a completare questa giornata e per il loro supporto durante il test. Il mio primo giorno in una macchina di F1 è stata un’esperienza fantastica e ho apprezzato ogni giro. È stata una giornata regolare, senza problemi. Abbiamo completato tutto il lavoro in pista. L’obiettivo principale per me era prendere confidenza con la velocità e abituarmi ai sistemi della macchina. È stato un processo di apprendimento: niente di simile a ciò che avevo mai guidato prima, specialmente nelle sezioni ad alta velocità. Penso di essermi adattato abbastanza bene e non vedo l’ora di tornare in macchina”.
Robert Sattler, Direttore del Programma Giovani: “È sempre un momento speciale vedere un giovane pilota completare i suoi primi giri in una macchina di F1. Dopo una giornata intera Jak ha acquisito un’esperienza preziosa che potrà portare avanti nei suoi altri test nel programma. Sappiamo che il passaggio nello stile di guida tra F2 e F1 non è facile, ma Jak si è adattato rapidamente alla macchina e ha lavorato bene con il team per migliorare man mano che la giornata progrediva”.
Immagine di copertina: Media Aston Martin
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