In vista della stagione 2019, su richiesta della Federazione Internazionale e della FOM, la Pirelli opererà una semplificazione della nomenclatura delle mescole che verranno prodotte per i vari weekend di gara. Quest’anno, com’è noto, la Casa italo-cinese ha ampliato il range delle mescole disponibili comprendendone ben sette da asciutto, oltre alle due da bagnato (Intermedie e Full Wet).
Nonostante ognuna abbia un colore diverso per facilitarne l’identificazione, secondo gli organi direttivi della Formula 1 non basterebbe, restando difficile soprattutto per il ‘tifoso medio’, comprendere la situazione. Il piano prevede quindi di mantenere in linea di massima i vari tipi di mescole introdotti in questo 2018, ma di ridurre le denominazioni a morbida, media e dura (Soft, Medium, Hard).
“Abbiamo ricevuto una richiesta esplicita da FIA e FOM, secondo la quale dobbiamo identificare gli pneumatici con soli tre nomi, ovvero morbida, media e dura. Avremo gli stessi tre nomi ma chiaramente compound diversi da gara a gara, dato che non si possono usare gli stessi tipi di pneumatici a Monaco e a Silverstone. È assolutamente possibile apportare questa modifica dal prossimo anno“, ha spiegato Mario Isola a Motorsport.com.
“Ovviamente forniremo un secondo livello di info più specifico. Ad esempio, potremo avere un compound A, uno B, uno C, uno D e così via. Noi spiegheremo che, per una determinata gara, il compound B sarà quello duro, quello D il medio, e via dicendo. Tutto ciò, probabilmente, risulterà più comprensibile per gli spettatori ma allo stesso tempo continueremo a rilasciare tutti i dettagli tecnici. La discussione è ancora in divenire, ma ci siamo detti disponibili ad operare questa modifica“, ha proseguito il responsabile Car Racing Pirelli.
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.