Il 2025 potrebbe rappresentare per Checo un semplice anno sabbatico
A quasi un mese dall’annuncio della separazione da Red Bull, Sergio Pérez è tornato a parlare dei propri piani futuri, che lo vedono al momento distante dalla F1, ma, forse, ancora per poco. Il mercato in ottica 2026 si preannuncia infatti molto movimentato, con diversi contratti in scadenza e, soprattutto, le famigerate clausole inserite da team e piloti all’interno dei propri accordi, della cui identità non siamo ovviamente a conoscenza. E il messicano potrebbe tornare ad essere protagonista all’interno di questa girandola, purché ovviamente gli venga recapitata un’offerta ammiccabile e per lui soddisfacente.
La situazione di Checo, per ora, rimane avvolta nell’incertezza. Per la prima volta dopo praticamente un decennio e mezzo, il nativo di Guadalajara non prenderà parte alla prossima stagione di F1, fatto del quale lo stesso messicano si è detto piuttosto sorpreso: “Onestamente, non so se tornerò in F1“, ha dichiarato Pérez al sito ufficiale dello sport, “È ancora troppo presto per dare una risposta. Tutto è accaduto molto in fretta al termine della stagione, perciò non me l’aspettavo” Parole che confermano anche gli atteggiamenti tenuti dall’ex Red Bull con la stampa internazionale per tutta l’ultima parte del 2024, nei confronti della quale Sergio ha sempre difeso con convinzione la sua presenza sulla griglia di quest’anno.
Chiaramente, tolta una vita in monoposto, ecco che se ne aggiunge un’altra, più tranquilla e meno condizionata dai viaggi in giro per il mondo, al fianco della propria famiglia. Ma si sa, al richiamo dei motori è difficile resistere, specialmente se la propria carriera è stata interrotta un po’ bruscamente come quella di Pérez, che ha aperto all’ipotesi di un ritorno nella massima serie nel prossimo futuro: “Di certo, se ricevessi un’offerta da parte di un progetto convincente, ci penserei sicuramente e la considererei. Tutto avverrà a suo tempo. Adesso la mia priorità è divertirmi, fare ciò che non ho avuto la possibilità di fare, come viaggiare e stare con la mia famiglia. Nei prossimi sei mesi prenderò una decisione su ciò che desidero per l’ultima parte della mia carriera“
Questo progetto, vagliando le diverse opzioni, potrebbe essere quello della Cadillac. Il colosso americano entrerà a far parte del Circus a partire dal 2026 e, nella ricerca della propria coppia titolare, i vertici della squadra potrebbero pensare anche a Pérez come papabile candidato ad uno dei due sedili disponibili. D’altronde, il messicano avrebbe tutte le carte in regola per rappresentare una scelta che saprebbe molto di “usato sicuro”, benché le sue prestazioni nel corso di gran parte dell’ultima stagione potrebbero voler insinuare il contrario. L’esperienza di 13 anni di F1 non è comunque un dato che molti possono vantare sul proprio curriculum, per cui, se il futuro undicesimo team volesse puntare su una line-up composta da un giovane promettente e un veterano, il nome di Sergio sarebbe sicuramente sulla lista.
La parola finale spetterà in ogni caso a Checo, il quale non vuole precludersi nulla ora che sarà nuovamente circondato dal calore familiare: “Tornerò in F1 soltanto se sarà ciò che mi renderà più felice. Sarà questo quello che prenderò in considerazione, soltanto ciò che mi renderà felice negli anni a venire” Da qui a giugno, stando a quanto dichiarato dal messicano, dovremmo quindi scoprire ciò che il futuro potrà riservargli, se il casco dovrà essere definitivamente appeso al chiodo, oppure indossato nuovamente, per un ultimo ballo tra i grandi.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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