Il tre volte campione del mondo si è espresso riguardo le polemiche delle ultime ore e ha porto le sue scuse
Nelson Piquet ha pubblicato poco fa una risposta alle critiche piovute su di lui ieri riguardo il caso di razzismo che lo ha coinvolto, risalente ad un podcast dello scorso novembre in cui ha rivolto una offesa discriminatoria nei confronti di Lewis Hamilton parlando dell’incidente di Silverstone 2021 che ha coinvolto il pilota britannico e Max Verstappen.
In queste righe il tre volte campione del mondo di F1 ha rivolto le proprie scuse a chi si sia sentito offeso da queste parole, rimarcando come non fosse sua intenzione discriminare nessuno avendo utilizzato un termine piuttosto comune in Brasile.
Ecco la traduzione delle sue parole.
“Desidero chiarire la storia che sta circolando tra i media, a proposito di un mio commento in un’intervista dello scorso anno. Ciò che ho detto è un pensiero poco educato e non cerco scuse, ma voglio chiarire che il termine utilizzato è storicamente e largamente utilizzato nella lingua portoghese brasiliana come sinonimo di ‘ragazzo’ o ‘persona’ e non ha mai avuto un intento offensivo. Non utilizzerei mai quella parola nel modo per cui sono stato accusato in alcune traduzioni. Condanno fermamente ogni insinuazione sul fatto che io possa avere usato quella parola con l’intento di discriminare un pilota per il colore della sua pelle.
Mi scuso dal profondo del cuore con tutti coloro che si sono sentiti offesi, incluso Lewis, che è un pilota incredibile, ma l’interpretazione circolata tramite media e social non è corretta. La discriminazione non può trovare spazio nel mondo della F1 o nella società in generale e sono felice di poter chiarire il mio pensiero su questo aspetto”.
Immagine copertina: Ansa
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