Nasce la Carta sulla Diversità e l’Inclusione, un accordo tra FIA, F1, e Team per promuovere il miglioramento nel mondo del Motorsport
La Formula 1 ha annunciato oggi l’introduzione di una Carta formale sulla Diversità e l’Inclusione (D&I), in accordo con i dieci team e la FIA, creata con il supporto della Royal Academy of Engineering, che insieme a Sir Lewis Hamilton ha contribuito alla stesura del rapporto originale della Hamilton Commission nel 2021. Segue il testo del comunicato rilasciato in mattinata.
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La Carta nasce dalla raccomandazione di impegnare il settore del motorsport a migliorare la diversità e l’inclusione in tutte le sue organizzazioni. La sua implementazione sarà supportata anche da Mission 44, l’organizzazione benefica fondata da Lewis Hamilton, la quale ha recentemente pubblicato una ricerca che evidenzia come programmi basati su impegni, dichiarazioni o codici migliorino la responsabilità.
La Formula 1 riconosce l’importanza della diversità per introdurre nuove prospettive, idee e promuovere innovazione, cultura e risultati aziendali. Sebbene sia un ambiente di intensa competizione, c’è consapevolezza che l’inclusione non possa essere raggiunta agendo da soli, ma attraverso la collaborazione. La carta è stata progettata per rendere questo obiettivo una realtà e generare risultati positivi duraturi.
Tramite la Carta Lo sport si impegna a creare, supportare e realizzare azioni, misure e risultati per costruire un ambiente di lavoro più diversificato e inclusivo. Negli ultimi anni, ogni team e partner della Formula 1 ha intrapreso iniziative per migliorare la diversità, l’accesso e le opportunità nel settore. La F1 stessa ha introdotto borse di studio di ingegneria completamente finanziate per gruppi sottorappresentati, creato programmi per apprendisti e stagisti e lanciato l’F1 ACADEMY.
La Carta rappresenta un passo importante per concordare una serie di principi chiari e condivisi e continuare a massimizzare la diversità in Formula 1. Stabilisce un approccio collaborativo per migliorare lo sport nei mesi e negli anni a venire.
La Visione della Carta è quella di consentire a chiunque di accedere, contribuire e godersi il motorsport globale. La Mission, quella di identificare e rimuovere le barriere per attrarre e trattenere una ricca diversità di persone negli ambienti di lavoro, migliorando i modi di lavorare e coinvolgendo tutti i partner per promuovere innovazione.
Gli impegni della Carta
Attrarre | Sostenere iniziative mirate ad attrarre gruppi sottorappresentati nel motorsport. Raccoglieremo dati demografici in modo allineato per migliorare il reclutamento dei talenti.
Trattenere | Implementeremo processi per mitigare i favoritismi nelle nostre organizzazioni e creare una cultura di inclusione che consenta alla diversità di prosperare.
Creare | Incoraggeremo tutte le prospettive nella progettazione, sviluppo e fornitura dei nostri prodotti e servizi
Coinvolgere | Comunicheremo il nostro impegno per la D&I ai partner esterni: ascoltando, imparando e migliorando per offrire un’esperienza più inclusiva.
Dichiarazioni
Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1: “Il nostro sport è giustamente riconosciuto per le sue prestazioni e innovazione, e sappiamo che l’unico modo per mantenere e migliorare questi standard è accogliere la diversità di pensiero, idee ed esperienze. La competizione è serrata, ma siamo tutti impegnati a impiegare i migliori talenti. Il rapporto della Hamilton Commission ha evidenziato opportunità per lavorare insieme e sviluppare quei talenti, e importanti cambiamenti sono già stati introdotti. La Carta è il prossimo importante traguardo di questo percorso, e siamo tutti impegnati a rendere il nostro sport più aperto e diversificato.”
Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA: “La diversificazione nel motorsport è fondamentale per il suo successo. Garantendo pari opportunità per pari talento, aumentando l’accessibilità e unendo i nostri sforzi per sostenere questa Carta, guideremo il cambiamento. Questo storico accordo tra Formula 1, team e la nostra Federazione segna un percorso d’azione unito di cui sono orgoglioso di far parte.”
Dr. Hayaatun Sillem CBE, Chief Executive della Royal Academy of Engineering: “Nel 2021, la Formula 1 ha colto seriamente le raccomandazioni della Hamilton Commission e da allora ha creato una gamma di iniziative per aumentare la diversità. Questa Carta, commissionata dallo sport e creata in modo indipendente, stabilisce un quadro per il progresso e rappresenta un impegno verso principi e azioni. È un passo fondamentale negli sforzi della F1 per migliorare accesso e prestazioni, e crediamo che sarà un catalizzatore per un impatto ancora più positivo e collaborazioni intersportive.”
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