I nuovi regolamenti F1 che vedranno la luce nel 2021 hanno gettato, già da alcuni mesi, qualche ombra sul futuro di Mercedes nel mondiale.
D’altronde, qualche indizio che possa far pensare ad un abbandono c’è: innanzitutto la scadenza del Patto della Concordia, vincolante per la partecipazione al campionato, prevista per la fine del 2020 esattamente come i contratti di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, ma alla lista possiamo aggiungere anche il “ritorno a casa” di McLaren per quanto concerne la fornitura di motori e il nuovo impegno ufficiale in Formula E. Infine vi è una questione di “tradizione” del marchio, che in ambito di motorsport non si è mai impegnato per troppo tempo in un certo progetto, eccezion fatta per il DTM di cui però Mercedes è stata parte attiva anche a livello organizzativo. Le sei stagioni consecutive di dominio assoluto, da questo punto di vista, nella storia della Casa di Stoccarda rappresentano già una decisa eccezione.
RaceFans.net e la testata britannica Autocar hanno riportato oggi che Mercedes è attesa effettivamente ad una decisione definitiva, che peraltro verrà presa nello spazio di pochi giorni. La data prevista per il meeting di Daimler è quella del 12 febbraio.
Alle questioni di cui sopra, bisogna aggiungere che al termine del 2019 Daimler ha dichiarato una perdita di profitti pari a diversi milioni di sterline, rilasciando un piano di licenziamenti che andrebbe a coinvolgere circa 10.000 lavoratori.
Anche qualora Mercedes dovesse abbandonare in veste di team, è prevista comunque la prosecuzione del programma di fornitura di motori. Già detto del ritorno di McLaren, infatti, anche Williams ha un contratto da cliente in scadenza alla fine del 2025. Per quanto riguarda Racing Point, infine, RaceFans parla addirittura di una possibile acquisizione di ciò che resterebbe della struttura ufficiale di Brackley: una collaborazione tra Toto Wolff e Lawrence Stroll, che da dicembre sta considerando l’idea di acquisire il marchio Aston Martin, potrebbe portare addirittura ad un rebranding della squadra con il nome della Casa britannica.
Attendiamo, quindi, l’evoluzione di una storia che potrebbe davvero cambiare il volto della F1 al termine di questa stagione.
Immagine copertina: Daimler
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