La memoria di Ayrton Senna, delle sue imprese e del suo lascito, è ancora fortissima nella mente e nei cuori di milioni di appassionati, nonché di piloti (vedasi alla voce Lewis Hamilton) e di addetti ai lavori, nonostante sia ormai passato quasi un quarto di secolo dalla sua tragica dipartita. Un pezzo della sua straordinaria carriera verrà messo all’asta il prossimo mese di maggio dalla casa d’aste britannica Bonhams.
Parliamo della McLaren MP4/8A, motorizzata Ford Cosworth, alla guida della quale Ayrton ottenne la sua sesta ed ultima vittoria a Monte Carlo, nell’edizione 1993. Per la precisione, si tratta del telaio #6, utilizzato da Senna in un totale di 8 gran premi (l’ultima volta a Monza), per poi venir riciclato come muletto negli ultimi due appuntamenti stagionali.
In quella edizione della gara del Principato (la #51), Senna si presentava da immediato inseguitore del leader Alain Prost, su Williams, al ritorno dall’anno sabbatico seguito al licenziamento in Ferrari. Autore del 3° tempo in qualifica, a +0.995 dal grande rivale e preceduto anche dalla Benetton di un rampante Michael Schumacher (+0.633), in gara Ayrton sfruttò prima il jump start di Alain, che gli costò uno stop&go di 10″ e soprattutto lo spegnimento del propulsore Renault al momento di ripartire dalla piazzola del box. Al giro 32, il ritiro del tedesco della Benetton per un problema idraulico gli consegnò la leadership della gara. Il brasiliano mantenne quindi la prima posizione fino alla fine, accompagnato sul podio da Damon Hill e da Jean Alesi.
Tornando alla prossima asta, ancora non è stata resa nota la base di partenza, ma è altamente probabile che si tratti di una cifra con sei zeri. D’altronde, lo scorso novembre la vendita all’asta della Ferrari F2001 utilizzata da Michael Schumacher nel GP di Monaco dello stesso anno ha fatto registrare la cifra di 7,5 milioni di dollari, record per una monoposto di Formula 1 dell’era moderna.
La Bonhams è famosa per aver fatto segnare sia il record della cifra più alta in assoluto per una monoposto di Formula 1, al Goodwood Festival 2013, con la Maserati 250F di Juan Manuel Fangio del 1957 battuta all’asta per 29,6 milioni di dollari; quindi anche quello per la cifra più alta nella storia per una macchina, la Ferrari 250 GTO Berlinetta del 1962, venduta il 14 agosto 2014 in California per 38,1 milioni di dollari.
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Il calendario completo del mondiale 2024
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.