Il team statunitense è l’unico ad avere superato con successo la Fase 2 del processo per l’iscrizione al campionato mondiale
Tramite un comunicato ufficiale la FIA ha dichiarato che Andretti Formula Racing, emanazione di Andretti Global, ha superato la “Fase 2” del processo da seguire per l’iscrizione al campionato mondiale di F1.
Nel corso delle ultime due stagioni ha tenuto banco una singolare diatriba tra i team di F1, perlopiù contrari all’ingresso di un nuovo costruttore, e la stessa FIA, che per voce del presidente Mohammed Ben Sulayem avrebbe invece accettato di buon grado l’inserimento di una squadra tanto nuova per il Circus quanto storica per l’intero mondo del motorsport.
La dichiarazione ufficiale di intenti (definita “Espressione di Interesse” nel processo FIA) è arrivata tramite il lancio del progetto Andretti-Cadillac risalente allo scorso gennaio. Andretti e altre tre squadre hanno superato la prima fase ma solo il team con sede a Indianapolis ha oltrepassato anche la seconda fase, basata sulla valutazione di un ampio numero di competenze.
In base alle voci illustrate dalla FIA per la sua “Fase 2”, questa ritiene che Andretti possieda esperienza e risorse umane adeguate a partecipare al campionato di F1 oltre a possedere una sostenibilità economica in linea con quanto richiesto dalla serie iridata. Tra i requisiti per accedere alla terza fase, inoltre, rientravano anche un livello di sostenibilità ambientale in linea con il traguardo “Net-Zero” che la F1 ha fissato per il 2030 e l’intenzione di dare un impatto sociale positivo tramite la partecipazione al campionato.
La palla passa ora alla FOM, società che detiene i diritti commerciali della F1, con la quale Andretti dovrà trovare un accordo affinché l’iscrizione al mondiale possa essere definitivamente accettata.
Queste le dichiarazioni ufficiali di Ben Sulayem: “La FIA è stata molto chiara nello stabilire stringenti criteri per l’ingresso di un nuovo team in F1, a partire dalla procedura di Espressione di Interesse. Il nostro obiettivo, dopo una rigorosa e dovuta diligenza in fase di candidatura, era di approvare solo team potenziali che soddisfacessero i criteri posti e che illustrassero in maniera soddisfacente il valore aggiunto che avrebbero portato allo sport.
La FIA è obbligata ad accettare candidature in linea con quanto richiesto nell’Espressione di Interesse e per questo abbiamo deciso che la candidatura di Andretti Formula Racing potesse passare alla fase successiva. Nel fare ciò, la FIA ha agito rispettando le direttive UE sulla partecipazione e sullo sviluppo del motorsport.
Andretti Formula Racing è stata l’unica a rispettare con successo tutti i criteri stabiliti. Al termine di questa approfondita analisi, posso congratularmi con Michael Andretti e la sua squadra. Ringrazio inoltre tutti gli altri team candidati per l’interesse e la partecipazione. L’Espressione di Interesse si basa sull’accettazione positiva dei regolamenti F1 2026 riguardanti le power unit, che hanno già attirato l’impegno di Audi, Honda e Ford oltre all’interesse di Porsche e General Motors.
Ringrazio infine tutti i membri della FIA che hanno partecipato al processo di Espressione di Interesse, per il loro instancabile sforzo nell’assicurare una valutazione diligente di tutte le candidature pervenute”.
Immagine copertina: Ansafoto
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