F1 | Kvyat: ci vogliono più circuiti con poco margine d’errore

F1GP AzerbaijanGran Premi
Tempo di lettura: 1 minuto
di Alessandra Leoni @herroyalblues
22 Giugno 2016 - 11:00
Home  »  F1GP AzerbaijanGran Premi

Secondo il pilota della Toro Rosso, Daniil Kvyat, in Formula 1 ci vorrebbero più circuiti che non perdonano al pilota errori di sorta. Il circuito di Baku, dove si è disputato il Gran Premio d’Europa (pur essendo in Azerbaijan, Asia), è un esempio.

Baku è uno dei circuiti dove devi essere coraggioso – devi avere le palle. Quei tracciati dove devi avere coraggio e devi attaccare pur essendo al limite, e sai benissimo che puoi essere punito molto facilmente“.

Credo che di circuiti di questo tipo, ne vorrei vedere più spesso. Non è che però si debba sempre correre su circuiti cittadini, ma vorrei correre in circuiti come Zandvoort, Mugello o Imola“.

Ha aggiunto: “Un circuito come Abu Dhabi non riguarda il coraggio, lì guidi come un robot. Vai, freni un po’ più tardi, blocchi le ruote e perdi il tuo giro – ma non hai quella pressione nello sbagliare e danneggiare la tua monoposto“.

Il russo ha spiegato che è una questione di accettare il rischio e il pericolo che un errore comprometta una gara: “Il nostro sport riguarda anche questo, è uno sport estremo e pericoloso – quando ho firmato il mio contratto, era qualcosa di cui ero cosciente“.

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Un Commento su “F1 | Kvyat: ci vogliono più circuiti con poco margine d’errore”
FrancescoFerrandino dice:
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO