Lo scossone Hamilton – Ferrari ha aperto con un anno di anticipo il totomercato per il 2025. Sarà una lunga stagione
Con un 2023 avaro dal punto di vista del mercato in vista del 2024, la nuova stagione si apre decisamente col botto. L’uscita di Lewis Hamilton da Mercedes in direzione Ferrari e l’esclusione di Carlos Sainz dalla rossa aprono un terremoto nel mercato in vista del 2025.
C’è da capire chi sarà il sostituto del sette volte iridato e quale sarà la destinazione dello spagnolo. E non è detto che le due cose coincidano.
Chi in Mercedes?
Per quanto riguarda Mercedes, oltre allo stesso Sainz, ci sono almeno un paio di soluzioni interne che potrebbero essere gradite a Toto Wolff. La prima è quella di Mick Schumacher, che quest’anno sarà “prestato” ad Alpine nel WEC ma rimane comunque un uomo Mercedes. Wolff più volte ha detto che Mick meriterebbe di tornare titolare dopo l’esperienza non idilliaca in Haas con Guenther Steiner.
Ma, alle spalle del tedesco, c’è Andrea Kimi Antonelli. Il nostro talento correrà in F2 nel 2024 e se dovesse fare benissimo potrebbe diventare oggetto di un immediato salto in F1 al fianco di George Russell. Nelle ultime ore, inoltre, si è palesata una voce che ha dell’incredibile in una settimana che di incredibile ha già mostrato abbastanza.
Il nome di Sebastian Vettel è infatti tornato alla ribalta come possibile rimpiazzo di Hamilton in Mercedes. Il quattro volte iridato, ritiratosi alla fine del 2022, ha sempre lasciato un piccolo spiraglio per un futuro ripensamento, come successo per tanti altri piloti. Se fino a ieri sarebbe stata bollata come una boutade, le ultime 24 ore ci hanno insegnato che è meglio stare attenti.
Dove andrà Carlos?
Capitolo Sainz. Lo spagnolo, spiazzato dall’affaire Hamilton, ora deve trovare un team nel quale accasarsi ma con una premessa. A medio termine l’opzione Audi per il 2026 sembra da tempo accreditata come possibile futuro per il figlio del fresco vincitore, proprio con Audi, della sua quarta Dakar.
Pertanto il 2025 diventa un anno cruciale per un pilota come Sainz. Le soluzione – forse più logica – in chiave 2026 sarebbe quella di spostarsi in Sauber al posto di uno tra Bottas e Zhou per prepararsi all’ingresso del colosso tedesco. Del quale, però, non è certo che le prestazioni possano essere altisonanti all’esordio in F1.
Carlos compirà 30 anni il prossimo settembre e potrebbe voler continuare ad essere competitivo. Da qui le opzioni sono almeno tre. La prima, più logica da questo punto di vista, è quella dello cambio puro con Hamilton e passaggio a Brackley. La seconda viene in aiuto considerando che Sergio Pérez è in scadenza alla fine dell’anno in Red Bull.
Con una coppia Ferrari rinforzata dall’arrivo di Hamilton ed una pronta a fare i fuochi d’artificio come quella Norris-Piastri in McLaren, a Milton Keynes (dove già conoscono Sainz) potrebbero pensare di riportare lo spagnolo per dare una spalla più concreta a Max Verstappen viste le difficoltà del messicano e la tendenza ad avere una coppia forte e non solo una punta.
La terza, più flebile possibilità, è quella di vedere una coppia spagnola Alonso-Sainz in Aston Martin, con il sacrificio di Lance Stroll. Che è sì il figlio del proprietario, ma nel 2023 ha corso una stagione orribile penalizzando le possibilità del team britannico in classifica costruttori.
Insomma, le ipotesi sono tante e, con un anno intero di tempo a disposizione, prepariamoci a voci e controvoci incontrollate per mesi. Sperando che non siano più importanti dell’azione in pista.
Immagine: P300.it
Leggi anche
Il calendario completo del mondiale 2024
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
#6 | GP MIAMI 