Ufficializzato il ritorno in forma ufficiale del costruttore giapponese al fianco dell’attuale seconda forza del campionato
Nella lista dei motoristi pronti a fornire i team di F1 alla nascita dei nuovi regolamenti targati 2026 rientrava anche Honda, uscita di scena in forma ufficiale alla fine del 2021 ma tuttora legata all’universo Red Bull tramite impiego di personale nel progetto RBPT.
Al termine del mondiale 2025 la partnership tra Red Bull e Honda giungerà definitivamente alla conclusione, con il team di Milton Keynes che si legherà a Ford mentre il costruttore giapponese tornerà in forma ufficiale al fianco di Aston Martin.
Il nuovo sodalizio è stato ufficializzato nella prima mattinata italiana e vedrà appunto Honda come fornitore di power unit per la squadra diretta da Lawrence Stroll e Mike Krack al posto di Mercedes. Singolare come, in prospettiva, si possa riunire la coppia formata dalla stessa Honda e da Fernando Alonso, memore della deludente esperienza McLaren e del motore andato in fumo nelle fasi decisive della Indianapolis 500 del 2017: la scelta sarà tutta del pilota spagnolo, che nel 2026 compirà 45 anni.
Seguono le dichiarazioni dei protagonisti.
Toshihiro Mibe, amministratore delegato di Honda: “Una delle ragioni chiave dietro il nostro ritorno in F1 risiede nel fatto che la principale categoria del motorsport si stia indirizzando verso la sostenibilità. Questo è in linea con la direzione che sta intraprendendo Honda verso la carbon neutrality tramite la creazione di una piattaforma che faciliterà lo sviluppo della nostra tecnologia elettrica.
Honda è un’azienda cresciuta a suon di sfide intraprese e di vittorie in competizioni di livello mondiale. Con i regolamenti 2026 la chiave del successo sarà un motore elettrico compatto, leggero e potente, con una batteria ad alte prestazioni in grado di gestire una potenza elevata e rapida, oltre ad un’efficiente tecnologia di gestione dell’energia. Pensiamo che il know-how immagazzinato con questa nuova sfida possa aiutarci per la futura produzione di serie di veicoli elettrici così come di un modello sportivo elettrico, oltre all’elettrificazione delle nostre tecnologie in varie aree a cominciare da eVTOL, che è già in fase di ricerca e sviluppo.
Honda e il suo nuovo partner Aston Martin condividono la sincera attitudine e determinazione a vincere, dall’inizio della stagione 2026 lavoreremo insieme nella lotta per il campionato come Aston Martin Aramco Honda. Honda rivolge il suo più grande rispetto alla FIA, che ha preso la saggia decisione di introdurre questo nuovo e stimolante regolamento per assicurare la sostenibilità sia delle competizioni che dell’ambiente, e al Formula One Group, che ha rafforzato il valore della F1 assicurandone lo sviluppo come il più prestigioso campionato automobilistico al mondo”.
Lawrence Stroll, proprietario del team Aston Martin: “Diamo il benvenuto a Honda e HRC all’interno del team Aston Martin F1. Insieme condividiamo un trasporto, una determinazione e un’inscalfibile ambizione per il successo in pista. Honda è un titano a livello globale e i suoi successi nel motorsport sono impressionanti e duraturi nel tempo. Ringrazio il signor Mibe, il signor Watanabe (presidente di HRC, ndr) e tutto il team HRC nell’intraprendere questo appassionante futuro insieme dal 2026″.
Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato della F1: “La partnership tra Honda e Aston Martin è una grande notizia per la F1. Questo evidenzia ulteriormente come la nostra piattaforma globale coinvolga marchi dal grande potenziale e dimostra come i nostri piani per l’utilizzo di carburanti sostenibili dal 2026 rappresentino il giusto approccio per offrire al mondo dell’automotive soluzioni per decarbonizzare il pianeta. Tutti possiamo vedere il grande impegno che Aston Martin sta profondendo per il nostro sport e non vediamo l’ora di osservare questo appassionante duo in azione. Mi congratulo con entrambe le parti per questa notizia”.
Immagine copertina: Aston Martin Media Center
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