L’anteprima di P300.it del GP di Spagna, quarto appuntamento del mondiale di Formula 1 2021
Il primo double-header della stagione di Formula 1 si conclude, dopo il GP del Portogallo a Portimao, con le monoposto sul Circuit de Catalunya, che ospita il Gran Premio di Spagna 2021.
51° GRAN PREMIO DI SPAGNA
CIRCUIT DE CATALUNYA
Round 4 – 7/8/9 maggio 2021
Gran Premio #1039
Dopo pochi giorni dal Gran Premio del Portogallo, che ha consegnato la vittoria numero 97 a Lewis Hamilton, le monoposto scenderanno in pista a Barcellona, dove si torna a correre nella consueta data di inizio maggio. Nel 2020, in piena emergenza da Coronavirus, il Gran Premio di Spagna era stato inizialmente rinviato e poi inserito nuovamente a calendario a metà agosto. Inoltre, quest’anno ha “perso” i test invernali in favore di Sakhir, dove poi si è svolto il primo round mondiale con il rinvio dello storico appuntamento iniziale di Melbourne.
In quel di Portimão si è assistito ad un altro capitolo della lotta tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Il campione in carica, con una gara d’attacco nelle fasi iniziali, ha recuperato dalla terza posizione alla prima superando prima l’olandese, bravo a passarlo per la seconda posizione alla prima ripartenza dalla SC, poi il suo compagno di squadra Bottas, partito dalla Pole. Una volta in testa, Hamilton ha gestito il distacco dall’olandese anche dopo le soste ai box, in attesa del rientro al pit stop di Sergio Perez dopo uno stint iniziale infinito.

F1 | GP Portogallo 2021, gara: Hamilton fa 97 davanti a Verstappen e Bottas. Leclerc 6°, Sainz 11°
Una gara, quella portoghese, che ha sorriso alla Mercedes dopo due appuntamenti nei quali Red Bull pareva essere giunta finalmente allo stesso livello. Con la vittoria di domenica Hamilton ha allungato in classifica a +8 su Verstappen, il quale ha il dovere – soprattutto nella prima parte di stagione – di mettere quanta più pressione possibile all’inglese. La gara di Barcellona sarà cruciale per non perdere altro terreno, che permetterebbe all’inglese una prima fuga in campionato.
Dopo Mercedes e Red Bull, come al solito, c’è un vuoto. A comandare il gruppo centrale è McLaren, con un Norris in ottima forma, seguita dalla Ferrari e, via via, tutte le altre, con la delusione di questo inizio campionato che porta il nome di Aston Martin.
Il Gran Premio di Spagna si disputa sul circuito di Montmelò, una piccola cittadina che sorge in mezzo ad un incrocio di autostrade ad una ventina di chilometri da Barcellona. L’impianto può essere utilizzato in tre differenti configurazioni e fu costruito all’inizio degli anni ’90 (la prima gara fu disputata nel 1991) approfittando dei grandi lavori che coinvolsero la città catalana in occasione dei Giochi Olimpici che si sarebbero svolti nel 1992. In passato si erano utilizzati, tra gli altri, i tracciati di Jerez, di Jarama vicino Madrid e del parco Montjuich a Barcellona.
Il tracciato è molto tecnico, ricco di grandi curve dall’ampio raggio di percorrenza che mettono a dura prova l’aerodinamica delle vetture. Particolarmente probanti per vettura e pneumatici le curve Elf, il grande curvone Renault e la curva Repsol. Di contro, i sorpassi non sono per niente agevoli e vari sono stati i tentativi nel corso degli anni di favorirli, ma con scarsi risultati: nel 2004 si modificò la curva Caixa ricavando un tornantino a gomito all’interno della precedente curva, mentre nel 2007 si inserì una chicane tra le ultime due curve. A partire da quest’anno la stessa Caixa è stata nuovamente rivista con un layout “via di mezzo” tra la conformazione originale e quella mantenuta fino alla scorsa stagione.
Il tracciato di Barcellona storicamente è sempre stato usato dagli addetti ai lavori e dagli esperti per saggiare la bontà delle monoposto: si è sempre detto che a Barcellona vince chi ha la macchina migliore, ed infatti dal 1991 ad oggi su 29 edizioni qui svolte, 18 volte il pilota vincitore ha poi vinto il titolo mondiale a fine anno e 22 volte il team vincitore ha vinto il titolo costruttori.
Per questa gara Pirelli porterà in pista gomme C1, C2 e C3 rispettivamente per dure, medie e soft.
LA MAPPA

I NUMERI DEL GRAN PREMIO
Nazione: Spagna
Circuito: Circuit de Catalunya
Lunghezza del circuito: 4,675 km (nuova lunghezza)
Giri da percorrere: 66
Distanza totale: 308,550 km
Numero di curve: 16
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: C1 Hard/C2 Medium/C3 Soft
Primo Gran Premio svolto qui: 1991
Apertura farfalla: 57% della percorrenza
RECORD
Giro gara: 1:18.183 – V Bottas – Mercedes – 2020
Distanza: 1h31:45.279 – L Hamilton – Mercedes – 2020
Vittorie pilota: 6 – M Schumacher
Vittorie team: 12 – Ferrari
Pole pilota: 7 – M Schumacher
Pole team: 13 – Ferrari
Km in testa pilota: 1.938 – M Schumacher
Km in testa team: 4.151 – Ferrari
Migliori giri pilota: 7 – M Schumacher
Migliori giri team: 14 – Ferrari
Podi pilota: 12 – M Schumacher
Podi team: 38 – Ferrari
ALBO D’ORO
GLI ORARI

Per i testi, anteprima a cura di Domenico Della Valle. Mappa circuito e grafica orari a cura di Francesco Ferraro. Impaginazione a cura di Alessandro Secchi.
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